REDAZIONE ASCOLI

Samb: valorizzazione dei giovani e prestiti da club di Serie A per il futuro

La Samb punta su giovani talenti e prestiti da club di Serie A per consolidarsi tra i professionisti, secondo Paolo Beni.

La Samb punta su giovani talenti e prestiti da club di Serie A per consolidarsi tra i professionisti, secondo Paolo Beni.

La Samb punta su giovani talenti e prestiti da club di Serie A per consolidarsi tra i professionisti, secondo Paolo Beni.

La storia della Samb racconta che il club rossoblù è sempre stata fucina di talenti locali ma soprattutto provenienti da formazioni di categoria superiore. E lo deve essere anche per il futuro, con la dirigenza che sta seguendo una politica basata su giovani di buona caratura tecnica. Di questo parere è anche Paolo Beni, bandiera della Samb. "Già negli anni ‘60 e ’70 -dice- si seguiva questa strada. E cioè valorizzare i giovani di club di A e B. Alberto Eliani, profondo conoscitore di calcio, portò in Riviera Urban e Minto, tanto per fare dei nomi ma anche negli anni della Serie B, San Benedetto era una piazza ambita per fare crescere giovani di spessore. Ed oggi è importante allacciare contatti con i club di A che non hanno le formazioni iscritte in Serie C e che quindi potranno dare anche in prestito alla Samb ragazzi di valore. Senza tralasciare, però, quelli del territorio. Ma bisogna saperli scegliere". Ed in questo discorso rientrano i vari Bongelli, Vesprini e Ferrari. Per il primo siamo ad un passo dall’ufficializzazione. Anche per Vesprini il futuro è colorato di rossoblù. Domani il Consiglio Federale sancirà l’esclusione della Spal dal campionato e quindi il terzino classe 2006 si svincolerà d’ufficio e potrà firmare il contratto con la Samb.

Per quanto riguarda l’attaccante c’è da trovare l’accordo con il Bologna. Il club felsineo gli farà firmare il primo contratto da professionista per poi girarlo in prestito in C, con la Samb in pole position. Il Bologna così come Fiorentina, Roma, Lazio, Torino, Empoli, Udinese tanto per fare dei nomi, hanno in giro per l’Italia numerosi ragazzi anche di buon spessore tecnico che possono fare al caso del club del Riviera delle Palme. "Le società di A che non partecipano al campionato di C - spiega Paolo Beni - hanno calciatori bravi per questo torneo. Questi club hanno l’occasione di valutare da vicino le loro reali potenzialità anche perché vogliono che facciano esperienza in questo campionato. E la Samb deve essere brava a cogliere i prospetti migliori. Valorizzare per gli altri ed avere anche giovani di proprietà, potrebbe essere la politica giusta per andare avanti e consolidarsi tra i professionisti. Il primo obiettivo - conclude Beni - è quello di salvarsi, se poi viene qualcosa in più sarà bene accetto".

Un anno di contratto. Questo è, l’accordo raggiunto tra la Samb e Simone Paolini (nella foto). Il centrocampista rossoblù, all’occorrenza anche terzino sinistro, resterà per un’altra stagione. Paolini dovrà rivedersi con la società nei prossimi giorni per definire gli ultimi dettagli. Il club rossoblù è poi in attesa di conoscere il futuro di Vincenzo Alfieri nella passata stagione alla Recanatese ma di proprietà del Benevento. La trattativa è in itinere.

Benedetto Marinangeli