Un aiuto immediato per chi è in difficoltà

L'impresa sociale Liberamente offre un Pronto Soccorso psicologico attivo 7 giorni su 7 per supportare il benessere mentale, con incontri gratuiti per chi è in difficoltà economica. Workshops esperienziali mirano a potenziare le capacità relazionali. Iniziative volte a sensibilizzare su solitudine ed emarginazione sociale.

Un aiuto immediato per chi è in difficoltà

Un aiuto immediato per chi è in difficoltà

L’impresa sociale Liberamente, già molto attiva sul territorio, propone una serie di iniziative dirette a tutelare e supportare il benessere mentale. Al fine di ampliare l’offerta esistente sul territorio, è stato avviato un servizio di Pronto soccorso psicologico, con il numero verde 800444168, attivo sette giorni su sette, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 20. L’intento è quello di offrire accoglienza, assistenza e sostegno psicologico a tutti coloro che – giovani e adulti – si trovino a vivere situazioni di malessere o di disagio psicologico o emotivo. Il progetto, elaborato in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale ’Le Querce di Mamre’, che svolge fondamentali attività di accoglienza economica e sociale, e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli con un contributo di 98.000 euro a valere sul Bando ’Lotta alla povertà’, ha un indubbio carattere di inclusione sociale, in quanto prevede anche incontri gratuiti in presenza, per le persone sprovviste di mezzi economici sufficienti per poter affrontare un percorso riabilitativo. L’équipe, coordinata dalla psicoterapeuta Katiuscia Maria Grazia Di Biase, è composta da professionisti esperti in vari settori: neuropsichiatri, psicoterapeuti, sociologi, pedagogisti, etc.

A partire da oggi, inoltre, inizierà una serie di workshop esperienziali condotti da Maria Rita Bartolomei, antropologa e counselor, rivolti a tutti coloro che desiderano conoscersi meglio e implementare la propria capacità relazionale. Sono previsti tre moduli: ascolto di sé, incontro con l’altro e lavoro di gruppo. Si cercherà di sviluppare una maggiore consapevolezza emozionale, l’empatia, l’ascolto attivo, la creatività e la capacità di leadership. Lo scopo generale dell’intero progetto è anche quello di sensibilizzare le istituzioni e la popolazione locale rispetto alla creazione di contesti di accoglienza in grado di ovviare alle più frequenti situazioni di solitudine e di emarginazione sociale. A livello regionale il Pronto Soccorso psicologico fornisce supporto telefonico, mentre in provincia di Ascoli anche in presenza. Di storie ce ne sono tante, con problematiche anche interne alla famiglia.

"Sono tanti i casi che nascono in famiglia. Un numero importante lo abbiamo avuto in particolare quando abbiamo aperto lo sportello nel 2021 durante il Covid – racconta la dottoressa Maria Grazia Di Biase – con abusi e maltrattamenti all’interno del nucleo familiare. Persone che segnalavano episodi, ma lo facevano in forma anonima: per loro era sufficiente sfogare la propria paura, magari parlando per 40, 45 minuti al telefono con noi".

Peppe Ercoli