Videogames, davvero sono solo dannosi?

Possono causare dipendenze gravi ma in alcuni casi sono un aiuto.

Ormai i videogiochi occupano uno spazio enorme nella vita di ogni ragazzo. Eppure si levano sempre più forti le voci dei detrattori. Recentemente il Presidente del Brasile ha dichiarato: "I videogiochi sono porcherie che insegnano solo ad uccidere". Effettivamente i videogiochi possono provocare problemi di salute, se usati senza moderazione, come per gli steamer che passano ore davanti allo schermo senza pause, danneggiando così il loro sistema nervoso, che dovendo calcolare tutti quei piccoli frame in un singolo secondo compie uno sforzo enorme. I videogiochi posso causare dipendenze molto gravi, nocive alla nostra salute mentale e fisica. Ma possono anche essere di aiuto, per esempio, nell’ambito di alcuni mestieri. Pare che un medico su tre giochi abitualmente ai videogiochi, così da esercitare particolari doti che lo rendono più rapido, preciso e attento durante un intervento. Inoltre i videogiochi possono essere fonte di guadagno, come nel caso degli youtuber che trasmettono gli stessi videogames su diverse piattaforme social. Molti ragazzi giocano abitualmente ai videogiochi che li appassionano, non per questo rinunciano agli amici, allo sport, agli hobby.