
Addio a Domenico Salomoni, il musicista ’popolare’
Addio a Domenico Salomoni, 92 anni, conosciuto con i nomignoli di ’Il Romanziere’ o ’Tamburi Lontani’. La sua vera passione era quella per la musica tradizionale e popolare dell’Appennino bolognese e nello specifico quella di Monghidoro con il ballo staccato ed il liscio montanaro. Ha cresciuto musicalmente molte generazioni di giovani monghidoresi e tutta la comunità ha ascoltato i suoi racconti ed i suoi suoni con la fisarmonica e la sua mitica batteria che ha imparato da autodidatta. Ha cantato, suonato, ballato, riso e pianto con tutti i suoi amici suonatori ed ogni volta che c’era un evento era sempre presente sino a che le forze glielo hanno consentito.
"Sono stato fortunato musicalmente perché sono sempre stato nei miei limiti" amava dire con modestia ed umiltà. Dina Staro, etnomusicologa e da moltissimi anni pilastro del gruppo dei Suonatori della Valle del Savena dice di lui "ha cominciato a suonare la batteria dopo aver suonato la fisarmonica, lui aveva il ballo nelle dita e questo ha fatto la differenza tra Domenico e gli altri suonatori di batteria, un modo di suonare molto originale più vicino al jazz".
"Se ne va un’ altra istituzione per Monghidoro – si legge nella nota dell’Amministrazione– , una persona garbata e portatrice di allegria, che ha interpretato e contribuito a divulgare la nostra musica tradizionale; lascia senz’altro un vuoto tra famigliari ed amici nonché tra i suoi suonatori; esprimiamo le più sincere condoglianze alla figlia Linda ed ai famigliari tutti".
z. p.

