Attacco hacker oggi al sito dell’Aeroporto di Bologna: è il secondo in un mese

Lo scorso marzo l’assalto rivendicato da un gruppo di pirati informatici russi. Il Marconi: “Sistemi operativi al sicuro”

Attacco hacker al sito internet dell'aeroporto di Bologna

Attacco hacker al sito internet dell'aeroporto di Bologna

Bologna, 21 aprile 2023 – Ancora nel mirino degli hacker il sito dell’aeroporto di Bologna. Secondo attacco nel giro di un mese da parte dei pirati informatici

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L’attacco sta rallentando e in parte bloccando la navigazione delle pagine web. ma, come specificano dallo scalo, “nessun impatto si sta verificando sull’operatività dei voli e sui servizi aeroportuali”.

Come avere informazioni sui voli

L’azione non ha colpito i sistemi operativi interni della società, che funzionano regolarmente. “La parziale indisponibilità dei contenuti diffusi dal sito internet, in particolare sullo stato dei voli in tempo reale in un giorno di sciopero nazionale del trasporto aereo, sta però rendendo più difficile l’accesso alle informazioni per i passeggeri. – Quindi, come spiegano dal Marconi -, per ricevere informazioni sui voli di oggi senza collegarsi al sito web, è attivo il sistema di informazioni automatiche dell’Aeroporto di Bologna, disponibile tramite chatbot, su Facebook Messenger, al link https://www.messenger.com/t/aeroportomarconibologna. Per attivarlo è sufficiente selezionare l’opzione “Trova volo” ed inserire il numero del volo di interesse. Il servizio è gratuito”.

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Intanto, i tecnici di AdB, con il supporto di consulenti esterni, stanno lavorando per ripristinare la completa operatività del sito. Sono state intraprese azioni immediate per indagare, contenere e contrastare l’attacco, implementando misure sia tecniche che procedurali. Da una prima rivendicazione, l’attacco sarebbe partito dal gruppo hacker NoName057, come per il precedente attacco al sito dell’Aeroporto di Bologna del 22 marzo scorso. "Questo tipo di azione (attacco DDoS) sembra simile alle precedenti – conclude il Marconi -, effettuate contro enti e società legati all'aviazione, alle infrastrutture o contro organizzazioni che sostengono l'Ucraina, oggetto di una brutale guerra di aggressione da parte della Russia da oltre un anno”.

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