CronacaQuarta ondata Bologna: contagi a 286, è record

Quarta ondata Bologna: contagi a 286, è record

Roti (Ausl): "A scuola l’incremento dei positivi è diventato esponenziale. Incontreremo i pediatri per le vaccinazioni della fascia 5-11 anni"

Passeggeri in attesa al Marconi: ieri si è svolto uno sciopero nazionale

Passeggeri in attesa al Marconi: ieri si è svolto uno sciopero nazionale

Bologna, 27 novembre 2021 - Non si ferma l’onda del Covid: i contagi di ieri raddoppiano nel giro di 24 ore e salgono a 286. Ma oggi è andata ancora peggio: i nuovi casi sfondano il muro dei trecento e arrivano a 315, il numero più alto di questi mesi. Ieri hanno perso la vita altre tre persone, una donna di 54 anni, colpita anche da altre gravi malattie, e due uomini, uno di 88, l’altro di 93 anni. Oggi invece si segnalano due vittime, entrambi 88 anni e entrambi dell’Imolese.

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CONTAGI TRA I BANCHI

Sorvegliate speciali le scuole, "dove l’incremento dell’infezione da lineare questa settimana è diventato esponenziale – osserva Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Ausl –. Le persone in quarantena sono 419 e i contagiati 321. In vista del via libera alle vaccinazioni dei bimbi, incontreremo i pediatri di libera scelta per condividere un programma insieme, oltre alle somministrazioni negli hub".

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LA CAMPAGNA

L’Ausl registra un incremento di prime dosi. "Le prenotazioni negli ultimi due giorni sono raddoppiate, arrivando a 900 – sottolinea il dirigente –, concentrate sotto la fascia d’età dei 20 anni, evidentemente il Super Green pass ha dato la spinta".

CODE AL CUP

Aumentano anche le prenotazioni delle terze dosi e restano le difficoltà nelle prenotazioni al Cup, come ci segnalano i lettori, sia per le lunghe attese telefoniche, sia per alcune code agli sportelli. "In questi momenti di picco, ci sono alcune difficoltà – ammette Alberto Maurizzi, direttore del Dipartimento attività amministrative, territoriale e ospedaliere dell’Ausl – oggi (ieri, ndr) fino al primo pomeriggio le telefonate al centralino sono state 26mila. Le file agli sportelli, invece, sono causate dai controlli anti Covid e dal distanziamento. Inoltre, molti appuntamenti riguardano l’anagrafe sanitaria: solo a novembre abbiamo registrato 20mila cambi medico, fenomeno che un tempo era concentrato a gennaio, adesso, invece, i pensionamenti dei medici, che aumentano, sono spalmati su tutto l’anno, probabilmente anche per la pandemia". Intanto, da lunedì, come ha annunciato Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute, si potrà prenotare la terza dose anche nelle farmacie con punto Cup. "Ora la nostra offerta sta crescendo e da 3mila somministrazioni al giorno arriverà a a 8mila a inizio dicembre, quando aprirà il nuovo l’hub alla Fiera", precisa Roti.

AEROPORTO

Passeggeri in fila al Marconi, come si può vedere nella foto in alto, una di quelle che ci sono state inviate dai nostri lettori: si svolgeva ieri lo sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti.

TAMPONI

Aumenta anche la domanda di tamponi, sia diagnostici, sia di guarigione e "prevediamo un aumento del 20% per la prossima settimana, perché ne metteremo a disposizione altri 1.500 a settimana a Zola Predosa. E la prossima settimana sarà aperto anche il drive through al Parco Nord", anticipa Roti.

MONTERENZIO

È stata trovata la soluzione per il caso Monterenzio, dove l’Ausl ha sospeso due medici di famiglia. "C’è un accordo con la Medicina generale per sostituire i medici non vaccinati: da lunedì arriveranno due medici con contratto di continuità assistenziale, ossia di guardia medica, che garantiranno assistenza ambulatoriale, mattino e pomeriggio, in collaborazione con due infermieri del distretto Savena Idice. Se non facciamo in tempo a terminare tutte le operazioni, già lunedì subentrerà temporaneamente un medico di medicina interna dell’ospedale di Loiano.

I RICOVERI

Ieri negli ospedali erano assistiti 207 pazienti. "Le persone ricoverate sono per la maggior parte non vaccinate, stanno diventando un costo sociale e per questo le misure adottate dal Governo centrale nel rafforzare le restrizioni sono ben viste da noi. I numeri delle ospedalizzazioni sono ben al di sotto dello scorso anno, a dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, dell’efficacia dei vaccini nella protezione". Così Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl.

VARIANTE SUDAFRICANA

"In questo momento, è vero, c’è una variante che preoccupa gli esperti – osserva Bordon – lasciamoli fare il loro lavoro e vediamo che diffusione e impatto avrà. Ora non crea allarme nella nostra regione e nel nostro Paese, perché non è stata trovata. Ma è l’ulteriore prova che purtroppo questa lotta infinita non è terminata".

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