Bologna, l'ex clinica Beretta ospiterà alloggi pubblici. Da Fondazione Carisbo 3 milioni

L'edificio acquisito dal Comune verrà ristrutturato per un progetto di housing sociale

La firma del protocollo per l'ex clinica Beretta

La firma del protocollo per l'ex clinica Beretta

Bologna, 9 luglio 2019 - L'ex clinica odontoiatrica Beretta, in via XXI Aprile, ospiterà entro due anni almeno 28 alloggi di edilizia residenziale. La struttura era stata acquisita dal Comune di Bologna attraverso una permuta con l'Asl, fortemente voluta dal sindaco Virginio Merola. Ora, la firma del protocollo d'intesa tra Palazzo d'Accursio e Fondazione Carisbo, rappresentati da Merola, dall'assessore alla casa Virginia Gieri e dal presidente di Casa Saraceni Carlo Monti, sancisce un finanziamento, da parte di Casa Saraceni, pari a tre milioni di euro in tre anni per ristrutturarla.

Nello stabile troveranno 28-30 alloggi popolari, da monolocali fino ad appartamenti per quattro persone, con canoni dai 250 ai 350 euro mensili. Il protocollo istituisce anche una commissione di monitoraggio composta da sei componenti (esperti del Comune e della Fondazione) che seguiranno l'avanzamento del progetto e la sua realizzazione.

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Oltre ad approvare la progettazione definitiva messa a punto da Acer, la commissione darà il suo nulla osta sui singoli stati di avanzamento dei lavori, esprimerà parere obbligatorio e vincolante su eventuali ipotesi di modifica realizzativa ed esprimerà un parere sul regolamento di assegnazione delle residenze temporanee realizzate. La ristrutturazione fa parte dell'accordo da 61 milioni di euro 'Mille case per Bologna' firmato da Comune e Acer il 28 marzo. Per questa ragione la progettazione e l'esecuzione dei lavori saranno eseguiti dalla stessa Acer.

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