GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Frontale con un camion. Muoiono zia e nipote, due feriti gravissimi: "L’auto era impazzita"

Incidente tra Bologna e Modena, le vittime avevano 51 e 30 anni. Sopravvissuti la sorella gemella della vittima più giovane. e il figlio della donna che guidava. Un testimone: "Traiettoria folle" . .

Frontale con un camion. Muoiono zia e nipote, due feriti gravissimi: "L’auto era impazzita"

Due morti e due feriti gravi. È il tragico bilancio dell’incidente stradale accaduto ieri pomeriggio poco prima delle 15 sulla Nuova Bazzanese, la superstrada che collega Bologna col modenese, dove a seguito di uno schianto frontale tra auto e camion sono decedute Lara Cattani, 51 anni di Formigine e sua nipote Tiziana Brucato, 30 anni, siciliana della provincia di Palermo. Gravemente ferita la sorella gemella di Tiziana, Emanuela, ricoverata all’Ospedale Maggiore di Bologna con un codice di massima gravità. In rianimazione anche il figlio di Lara Cattani, Simone Brucato, 26 anni.

Tutti e quattro erano a bordo della Renault Clio bianca guidata dalla 51enne e diretta all’aeroporto di Bologna. Mancavano ancora una decina di chilometri alla destinazione quando, per ragioni che non sono state accertate, appena superata la zona produttiva della via Lunga di Valsamoggia, e al termine di una semicurva, la Clio è andata a invadere la corsia opposta, sulla quale stava sopraggiungendo il camion furgonato appartenente ad una ditta del modenese. "Fra me e loro c’era un’altra auto, ma ho visto chiaramente che ad un certo punto, in maniera inspiegabile, la macchina bianca ha superato la mezzeria ed è andata proprio di là, a colpire in pieno il camion che veniva in direzione opposta – ha raccontato sul posto un testimone, un sessantenne anche lui diretto a Bologna –. Mi veniva da urlare: ‘cosa stai facendo? Sterza in qua...’. Certo che non mi poteva sentire, ma ho assistito ad una scena assurda, perché non c’era nessuna spiegazione per quella traiettoria fatale. Né un ostacolo, né la velocità, stavamo facendo i 60-65 all’ora", ha raccontato l’automobilista, affranto, sentito anche dalla polizia locale Reno Lavino.

Sotto choc l’autista del camion, fisicamente illeso dallo scontro che non ha potuto evitare. Subito dopo sul posto si è succeduto l’arrivo delle prime ambulanze con auto medica e a seguire anche l’elicottero del pronto soccorso atterrato sui campi a lato della superstrada. Quindi i Vigili del fuoco del distaccamento di Zola che hanno impiegato tempo per liberare le vittime dalle lamiere. I sanitari hanno dovuto constatare sul posto il decesso di zia e nipote e prestato i primi soccorsi agli altri due feriti, trasportati in codice tre al Maggiore. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro e l’alcol test fatto all’autista del camion ha dato esito negativo.