
La tensione cresce nel Pd bolognese in vista delle elezioni di novembre. Consultazioni interne e possibili candidati scatenano polemiche tra le correnti. La lista civica di Michele de Pascale entra in gioco come alternativa.
Lunedì si terrà la direzione bolognese del Pd. Sale la tensione fra le correnti interne al partitone e scricchiola la ‘pax’ siglata in Federazione dopo la lite legata alle amministrative di giugno. In questi giorni si stanno svolgendo le consultazioni nei circoli dem sui possibili candidati bolognesi alle elezioni di novembre. È bastato che Michele Campaniello, capogruppo dem in consiglio comunale, della corrente che fa capo alla segretaria nazionale Elly Schlein, sottolineasse l’exploit di Maurizio Fabbri, ex sindaco di Castiglione dei Pepoli, che, insieme alla presidente regionale facente funzione Irene Priolo, sarebbe tra i nomi più apprezzati nei circoli (non c’è stata votazione, erano previsti solo interventi liberi), per scatenare la reazione dei ’bonacciniani’.
Una ’fuga in avanti’ che non è piaciuta ai due vicesegretari dem, Matteo Meogrossi e Alberto Aitini: "Oltre a riportare erroneamente l’esito delle consultazioni interne, Campaniello annuncia pubblicamente una candidatura senza che gli organismi si siano ancora riuniti – scrivono – . Invitiamo tutti i dirigenti a rispettare le regole e ad attendere che siano la Direzione di Bologna e poi quella regionale ad approvare, votandole, le liste dei candidati". Stop a "inutili scorrettezze o posizionamenti correntizi che minano la coesione del nostro Partito". Oltre a Fabbri e Priolo, apprezzamenti sarebbero stati incassati anche da Raffaele Donini, Simona Lembi, Francesco Critelli e Virginia Gieri. Inoltre, un rumors vorrebbe il ritorno di Mery De Martino, rappresentante dell’importante circolo Pd del Pratello e consigliera comunale, in quota Schlein. A farle posto, puntellati Priolo e Donini, potrebbe essere l’ex sindaca di San Lazzaro, Isabella Conti. Intanto, ieri de Pascale Michele de Pascale ha varato la sua lista civica, con un simbolo dal doppio colore verde. Si tratta di una lista "aperta e trasversale", che sarà "punto di riferimento nell’Assemblea legislativa per tutta la rete civica regionale". La lista ‘Civici, con Michele de Pascale presidente’ riunisce le 60 liste civiche che in questi mesi si sono attivate da Piacenza a Rimini in suo sostegno.
a. bo.