Mattarella oggi a Bologna per inaugurare il supercomputer Leonardo al Tecnopolo

Il capo dello Stato in città per due ore. Prodi: "Un passo dentro al cambiamento". Taglio del nastro con Anna Maria Bernini e Francesco Ubertini (Cineca). Bonaccini: "Insieme costruiamo il futuro". Lepore: "Esploriamo le frontiere della ricerca"

Bologna, 24 novembre 2022 - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è trattenuto a Bologna (video) per un paio d'ore. Il grande evento è l'inaugurazione del supercomputer Leonardo al Tecnopolo, che l'ex premier Romano Prodi ha definito "un passo dentro al cambiamento". All'ingresso della White Room, la 'stanza' che ospita Leonardo, il taglio del nastro è stato affidato ad Anna Maria Bernini, ministro dell'Università e Ricerca scientifica, e all'ex rettore Francesco Ubertini, presidente del Cineca. Proprio quest'ultimo, commenta: "Leonardo non è un fine, ma un mezzo al servizio di tutti". Ne ricorda alcune tra le infinite possibili applicazioni, "dall'osservazione del cosmo alla scienza dei materiali, dalla genomica all'agrifood". Starà "a tutti noi - afferma Ubertini - impegnarci perché Leonardo sviluppi tutta la sua potenzialità per spingere avanti la frontiera della conoscenza".

 Tecnopolo Bologna, il supercomputer Leonardo è il quarto più veloce al mondo - Sarà un alleato anche contro i terremoti

Il presidente Mattarella Accanto al cardinale Zuppi e l'ex sindaco Merola (Schicchi)
Il presidente Mattarella Accanto al cardinale Zuppi e l'ex sindaco Merola (Schicchi)

Mattarella è arrivato intorno alle 10,40, scortato dalla polizia fino al Tecnopolo. In sala si è seduto accanto al presidente  Cei e Cardinale, Matteo Maria Zuppi, assieme all'ex sindaco di Bologna (ora parlamentare), Virginio Merola. 

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Bernini: "Oggi si realizza il sogno europeo"

Per Anna Maria Bernini, ministro dell'Università e della Ricerca, "oggi si realizzano due sogni. Il sogno tecnologico, perché l'Italia non è solo un meraviglioso museo orgoglioso della propria storia passata, perché la nostra storia è adesso". C'è poi "il sogno europeo, che porta la nostra società  sempre più avanti verso un maggiore benessere e verso la scienza"

Lepore: "Così esploriamo le frontiere della ricerca"

Il sindaco Matteo Lepore parla di "giornata che ci lancia verso la rivoluzione digitale" e verso "l'esplorazione delle frontiere della ricerca e dello sviluppo tecnologico".

Bonaccini: "Insieme si progetta il futuro"

Per il presidente della regione Stefano Bonaccini si tratta di "una giornata storica". Leonardo, afferma il governatore, "è la dimostrazione che lavorare insieme fra istituzioni è un valore aggiunto che viene poi distribuito a beneficio di tutti. È insieme che si progetta il futuro".

Prodi: "Un passo dentro al cambiamento"

"E' un passo dentro al cambiamento del mondo", commenta l'ex premier Romano Prodi. "Sono eventi che cambiano l'idea di una comunità, è un passo dentro al cambiamento del mondo. Non è un passo lungo, occorrerà tanto sviluppo successivo, ma è una bella giornata". Quello di Bologna, sottolinea Prodi, "è uno dei centri più grandi d'Europa ed è chiaro che il presidente della Repubblica, sostenendo questo, sostiene il Paese, non solo Bologna". L'ex premier rimarca poi i diversi campi in cui Leonardo potrà agire, dall'impresa alla pubblica amministrazione, dalla ricerca scientifica a quella sociale. Quindi chiosa: "Questa enorme capacità di calcolo e di elaborazione sono il nuovo modo di vivere".

Zuppi: "Uomo capace di cose straordinarie"

Presente anche il cardina le Zuppi: "È la grande sfida anche dell'intelligenza artificiale - ha detto -: ne abbiamo iniziato a parlare con l'Alma Mater, con l'Università e con la nostra facoltà teologica perchè è una grande sfida per il futuro. Quale sarà il potere dell'intelligenza artificiale, chi deciderà? Si pone anche il problema dell'etica, come vogliamo che sia perchè l'uomo sia sempre al centro? Perchè sia l'uomo che non perda se stesso ma - ha concluso Zuppi - sappia usare la sua straordinaria capacità creativa e generativa per generare vita e non morte".

A Bologna l'80% della potenza di calcolo italiana

L’infrastruttura da 240 milioni di euro, che sarà gestita da Cineca, garantirà l’80% della potenza di calcolo italiana e oltre il 20% di quella europea. Una capacità senza precedenti nel nostro Paese. 

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