Maxi rissa a Bologna, il questore. "Daspo e foglio di via ai responsabili"

Bologna, 20 dicembre 2021 - "Quello che è accaduto in via Zamboni è molto grave (video). Ci metteremo di buona lena per individuare i protagonisti della rissa e intervenire di conseguenza con misure adeguate". Il questore Isabella Fusiello non perde tempo: "Purtroppo siamo di fronte a una situazione di ragazzi, anche giovanissimi, in giro fino alle 3 del mattino, che non hanno nessuna regola e nessuna remora, su cui bisogna intervenire prima che la situazione degeneri", dice ancora il numero uno di piazza Galilei.

Rissa a Bologna, la testimone: "Io, picchiata nel Far West di via Zamboni" Questore, la rissa è avvenuta una settimana fa, ma se ne è avuto notizia solo sabato... "Purtroppo, ci sono state delle mancanze da parte di chi ha visto quello che stava succedendo e non ha chiamato le forze dell’ordine. Qualcuno ha chiamato l’ambulanza, ma nessuno, neppure i gestori dei locali, hanno ritenuto opportuno di allertare la polizia e questo, anche sul fronte delle indagini, ci mette in difficoltà. Valuteremo, comunque, eventuali provvedimenti anche rispetto all’atteggiamento omissivo tenuto dai baristi". Dal video si vedono ragazzi molto giovani, alcuni universitari, altri più piccoli, protagonisti della violenza. "Il problema c’è, è reale. Spesso sono ragazzi che vengono dalla provincia, molti sono italiani di seconda generazione. La risposta deve essere studiata per risolvere alla radice il problema: una denuncia, un arresto, una notte in camera di sicurezza, non sono un deterrente a queste condotte. Valuto invece, come fatto già in altre città dove ho lavorato, di muovermi in un altro modo, con fogli di via dalla città di Bologna e con Daspo urbani, ad esempio. Poi c’è anche un’altra questione". Quale? "Siamo in pieno periodo pandemico e nessuno dei ragazzi che vengono immortalati nel video indossava la mascherina. Multeremo tutti, così che anche i genitori, vedendosi arrivare la sanzione a casa, si renderanno conto delle condotte dei loro figli. Perché spesso neppure ne hanno idea". Sul fronte delle indagini come vi state muovendo? "Ovviamente abbiamo acquisito il video e ci stiamo lavorando, ascoltando i testimoni già identificati. Dobbiamo ricostruire i fatti, capire dove e come sono iniziati. Nell’immediatezza, quella sera, erano intervenuti i carabinieri in via Zamboni, ma all’arrivo delle pattuglie, chiamate dal personale dell’ambulanza, ovviamente non c’era più nessuno sul posto. Lo ribadisco, perché se chi era testimone, con responsabilità, avesse allertato il 113 o il 112 per tempo, adesso saremmo già stati a buon punto nell’identificazione dei responsabili. Comunque, in piena collaborazione con l’Arma, ci siamo attivati subito e contiamo di arrivare in breve a individuare i protagonisti della rissa, che si vedono bene in faccia".