
Per cosa vale vivere? Filippo Nigro in una lista sorprendente
’Every Brilliant Thing-La lista delle cose per cui vale la pena vivere’ è un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan del 2013, in realtà stesura a quattro mani con Jonny Donahoe che ne fu anche il primo interprete. Stesera alle 21 va in scena al teatro Laura Betti di Casalecchio con Filippo Nigro, che ne firma anche la regia con Fabrizio Arcuri. Nigro è in scena il narratore, ovvero quel bambino a cui a 7 anni il padre comunica il tentativo di suicidio della madre. È malata, depressa, perciò lui decide di tenerla attaccata alla vita con una lista delle cose per cui vale la pena vivere, che aggiorna quotidianamente, per decenni. L’elenco che ne esce – e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo – è imprevedibile, emozionante e personalissimo, fatto di episodi e aneddoti catturati al volo dal protagonista a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub. Un canto alle piccole e grandi emozioni, paure e speranze che rendono viva la vita.