Donatella Barbetta
Cronaca

Safer Internet Day Bologna, punto d’ascolto al Sant’Orsola sui pericoli del web

Nel Pronto soccorso pediatrico saranno presenti operatori sanitari e personale della Polizia postale

Martedì 5 febbraio si celebra il Safer Internet Day

Bologna, 4 febbraio 2019 – Martedì 5 febbraio sarà Safer Internet Day, la Giornata mondiale della sicurezza in rete. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha organizzato workshop e dibattiti sul cyberbullismo negli istituti scolastici delle province dell’Emilia Romagna: si tratterà di un’edizione speciale del progetto ‘Una vita da social’ che prevede workshop in contemporanea nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani.

E al Sant’Orsola mercoledì 6 febbraio, dalle 15 alle 17, debutterà il punto d’ascolto per l’intercettazione di violenze e abusi sui minorenni e l’adescamento in rete: appuntamento negli ambulatori della Pediatria d’urgenza del Gozzadini, al piano terra del padiglione 13.

“Nell’anno scolastico in corso, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale e gli Uffici scolastici territoriali dell’Emilia Romagna, sono già stati assicurati circa 40 incontri formativi ai quali hanno partecipato 4.250 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, e sono stati programmati ulteriori 70 momenti, ai quali è prevista la partecipazione di altri 9.000 studenti – spiega Geo Ceccaroli, dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Emilia Romagna –, ma ci poniamo di fare ancora di più. La sensibilizzazione dei giovani è un’attività che deve essere quanto mai costante e capillare. È per questo che il nostro obiettivo è andare oltre, raggiungendo gli studenti attraverso i loro docenti”.

Protagonista sarà, quindi, la prevenzione, che ha ispirato anche il protocollo recentemente sottoscritto con il reparto di Pediatria d’urgenza del Sant’Orsola, strumento pensato per anticipare ulteriormente l’attività di contrasto agli abusi. La convenzione prevede, infatti, l’attivazione del punto d’ascolto nel Pronto soccorso pediatrico del Policlinico, con la presenza congiunta, il primo e il terzo mercoledì del mese, di operatori sanitari e di personale della Specialità della Polizia di Stato. “Il Gozzadini è il riferimento metropolitano per ogni tipo di violenza e abuso sui minori – assicura il professor Marcello Lanari, direttore della Pediatria d’urgenza e del Pronto soccorso pediatrico del Sant’Orsola – mettendo a disposizione per loro e per le famiglie operatori – pediatri, assistenti sociali, infermieri e psicologi – e percorsi multidisciplinari di protezione, cura e sostegno nel percorso di recupero per i traumi fisici, psicologici e sociali subiti. In questi ambiti si inserisce il protocollo tra la Polizia Postale e il Policlinico, nato per intercettare sempre più precocemente episodi di cyberbullismo, ma anche di adescamento, scambio di materiale illecito, sostegno a violenza perpetrata nei confronti di minoranze, sostegno all’anoressia, all’autolesionismo e molte altre attività che possono essere perpetrate illegalmente on line, approfittando della fragilità e dell’inesperienza dei minori”.