REDAZIONE BOLOGNA

Bologna, scritte fasciste sui muri di via Santo Stefano

La presidente del Quartiere Rosa Amorevole: “Ferma condanna”

La presidente Rosa Amorevole ha condannato il gesto commessa da ignoti (Foto Schicchi)

Bologna, 2 agosto 2017 - Muri imbrattati da croci celtiche e scritte inneggianti al Duce. E' la scena che si sono trovati di fronte stamattina i residenti di via Santo Stefano, dopo che nella notte ignoti hanno imbrattato alcuni palazzi con simboli fascisti.

A comunicarlo, con un post su Facebook, è stata la presidente del quartiere Rosa Amorevole: “Ferma condanna degli imbecilli che, in occasione della commemorazione della strage del 2 agosto 1980 - ha scritto Amorevole - hanno voluto farci trovare decine e decine di frasi inneggianti al duce e al fascismo lungo tutta via Santo Stefano”.

Il raid è stato stigmatizzato anche dalla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Simonetta Saliera. “Mi unisco alle parole di condanna per le scritte e i simboli neofascisti tracciati oggi sui muri del quartiere Santo Stefano, un’offesa alla nostra città ancora più grave perché avvenuti oggi, anniversario della strage del 2 agosto. Grazie invece - conclude Saliera - ai tanti cittadini che hanno spontaneamente ripulito i muri”.