MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

Spacciava in una casa Acer. Donna arrestata in Bolognina. In manette altri due pusher

L’intervento in via Albani: nei guai una 22enne che nascondeva 15 grammi di cocaina. Durante l’altro controllo, un marocchino ha aggredito gli agenti, facendoli cadere sulle scale.

I controlli della polizia in Bolognina

I controlli della polizia in Bolognina

Spaccio in casa in Bolognina: la polizia ha arrestato tre pusher tra le vie Ferrarese e Albani. In quest’ultima, una ragazza marocchina di 22 anni lo faceva in un alloggio Acer, invitando, affacciata alla finestra, gli acquirenti al secondo piano. A intervenire sono stati gli agenti del commissariato Bolognina-Pontevecchio, che hanno trovato nella sua camera da letto 28 involucri contenenti 15 grammi di cocaina, nascosti in un pacchetto di metallo di caramelle e nella custodia degli occhiali. In un’altra stanza, in uso allo zio della 22enne, 120 euro in contanti. Sempre ieri, gli agenti della squadra Mobile, IV Sezione – Contrasto al Crimine Diffuso hanno messo in manette due persone, un 46enne e un 19enne marocchini, che spacciavano in un appartamento in via Ferrarese. Dopo essere entrati con sospetto, il giovane è uscito con uno zaino a bordo di una bicicletta in direzione centro, controllando se qualcuno lo seguisse. I poliziotti allora hanno deciso di fermarlo vicino a piazza Calderini: per sfuggire al controllo, il 19enne incensurato ha lasciato bici e zaino, recuperato da uno degli agenti, ed è scappato. Nell’inseguimento, ha colpito uno dei poliziotti, infilandosi in un palazzo. All’ultimo piano ha dato calci e pugni agli operatori, facendoli cadere sulle scale. Alla fine, è stato fermato.

Nello zaino, circa tre chili di hashish e le chiavi della casa di via Ferrarese, dove è stato arrestato il 46enne. Che vedendo la polizia ha lanciato dalla finestra una busta di sostanza stupefacente e un pacchetto di sigarette con dentro 25 grammi di cocaina. Si tratta di un uomo agli arresti domiciliari sempre per spaccio. Nell’abitazione, materiale per il confezionamento, circa 930 euro in contanti e diversi bilancini di precisione. Presente anche un 32enne, con divieto di dimora in città metropolitana per un arresto per spaccio: è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di un grammo di cocaina.

m.m.

Peccato che ancora non ci sia l'alta velocità nella fascia adriatica . Quella tirrenica è stata ovviamente la prima perché la capitale doveva essere raggiunta nel piu breve tempo possibile da parlame