FRANCESCO MORONI
Cronaca

Tram in San Felice, ecco i lavori: meno parcheggi e nuove deviazioni

Linea rossa, già partite le operazioni attorno alla Porta: da aprile resterà solo una corsia in direzione centro. Torna il corsello in Riva Reno per svoltare verso piazza Azzarita, mentre chiude il tratto fino via dell’Abbadia

Tram in San Felice, ecco i lavori: meno parcheggi e nuove deviazioni

Bologna, 19 marzo 2025 – Il tram bussa a Porta San Felice. Eccola, la nuova viabilità della zona nero su bianco, con i lavori della linea rossa che ‘sfondano’ in centro nel quadrante occidentale della città. Si parte entro la fine del mese, mentre sono già ben visibili i cantieri propedeutici sui viali.

Con aprile l’intervento subirà una nuova, decisiva accelerazione: si inizia a fare sul serio nel tratto dalla Porta fino a via Riva Reno, con i lavori pronti a insediare il lato sud della carreggiata, risparmiando soltanto i parcheggi per le auto nella sezione nord. Resterà così solo una corsia percorribile, in direzione centro, con la possibilità poi di svoltare prima del varco della Ztl a destra in via della Grada o a sinistra in via Riva di Reno, dove verrà riaperta una corsia sul lato dei portici, che permetterà di raggiungere piazza Azzarita.

Da metà aprile, nuovo tassello sul tracciato della ‘Rossa’: via San Felice sarà chiusa al traffico veicolare nella porzione che va da via Riva di Reno a via dell’Abbadia (esclusa dall’intervento). Con queste modifiche, chi fosse in possesso dell’autorizzazione per entrare nella Ztl potrà arginare i cantieri attraversando via Riva di Reno fino a via dell’Abbadia (con senso di marcia invertito nell’ultimo tratto) fino a imboccare nuovamente via San Felice, una volta superati i lavori del tram. Modifiche impattanti che preoccupano residenti e commercianti della zona.

Innanzitutto per la nuova tranche di ‘strisce blu’, quelle su metà di via San Felice, che andranno perse (qualche decina di stalli), dopo che oltre 80 stalli sono stati rimossi nei mesi scorsi – tra le vie della Grada e Riva di Reno – e soltanto parzialmente recuperati altrove.

Non solo, perché chi abita in zona non ha visto di buon occhio nemmeno la conversione di decine di ‘strisce blu’ in posti a rapida rotazione, dove peraltro non sono validi abbonamenti e permessi per i residenti. Ieri, intanto, sono partiti anche i lavori in zona piazza dell’Unità: un altro tassello nel mosaico dei cantieri.