PIERLUIGI TROMBETTA
Cronaca

Tre chilometri orari in più, 1.127 euro di multa

Verbale choc (oltre a 10 punti persi e la patente sospesa) a un camionista per un velox. La polizia locale si scusa: "Errore del software"

Gian Luca Casaroli, 57 anni, di fianco al suo camion: sono 35 anni che fa il camionista

Gian Luca Casaroli, 57 anni, di fianco al suo camion: sono 35 anni che fa il camionista

Una multa di 1.126,67 euro per eccesso di velocità, avrebbe fatto 3,4 chilometri orari in più, rilevato da un autovelox di Castel Maggiore in via Ferrarese, il 15 gennaio scorso alle 6 di mattina. È arrivata al camionista Gian Luca Casaroli, 57 anni, a cui è stata notificata anche la sospensione della patente per un mese e la decurtazione di 10 punti. Ma il verbale mandato a casa lunedì scorso al camionista dalla polizia locale dell’Unione Reno Galliera era sbagliato. Tanto che la polizia locale ha annullato il documento e mandato una lettera di scuse all’interessato.

"Quando ho ricevuto la notifica – racconta Casaroli –, non ci volevo credere. Ero alla guida di un bilico, stavo trasportando un carico di bottiglie di vetro e conosco bene le strade, gli autovelox e mi mantengo sempre nei limiti di velocità. Appena ho letto quel verbale mi è venuto caldo, mi sono messo a sedere e mia moglie si è accorta del mio sbigottimento. La notte non sono riuscito a prendere sonno". Quindi il camionista ha pensato di rivolgersi al dottor Maurizio Broccolo, che da anni tratta il tema degli autovelox. E quest’ultimo ha fatto controlli scoprendo che c’era un errore. Poi ha mandato una lettera alla polizia locale dell’Unione Reno Galliera, chiedendo l’annullamento del verbale evidentemente errato nella contestazione ex art. 142 comma 9-bis Codice della strada.

E ha invitato la polizia locale a controllare i verbali emessi in automatico dal loro sistema elettronico onde evitare notti insonni a chi li riceve. "Non sono contro gli autovelox – continua Casaroli –, tuttavia penso che se non approfondivo la questione potevo incorrere ingiustamente in gravi provvedimenti a mio carico. Per fortuna si trattato di un errore, ma che mi ha procurato un notevole stato di preoccupazione. La polizia locale mi ha già comunicato che il verbale è stato annullato, poi non so se arriverà un altro verbale per la questione dei 3,4 chilometri in più e se è corretta questa rilevazione. Vedremo".

E aggiunge: "È giusto pagare le multe quando sono dovute. Ma queste situazioni, come quella che ho vissuto io, creano disagio e un cittadino in questo caso si deve difendere impiegando tempo, da un grave errore commesso da altri". Sulla vicenda interviene la polizia locale dell’Unione Reno Galliera: "Purtroppo – spiega la Locale – si è verificato un errore del sistema mai successo in precedenza, che ci è sfuggito in fase di controllo. Ci siamo scusati dell’errore e procederemo all’annullamento d’ufficio del verbale e a mettere in campo attenzioni affinché non si verifichi più. Dispiace anche perché questo fatto rischia di mettere in secondo piano tutto quanto fatto di buono dal comando in questi anni".

Pier Luigi Trombetta