Bologna, 3 novembre 2023 - Ha truffato due donne di 76 anni per un totale di trentatremila euro, raccontando di dover recuperare quei soldi per spese non saldate dai loro parenti. Il truffatore, un uomo di 24 anni, originario del napoletano, è stato identificato dai carabinieri e ora è indagato per truffa.
I fatti sono avvenuti a maggio e le due donne, residenti in città, sono state truffate in due circostanze diverse. Nel primo caso, una donna ha raccontato ai militari dell'Arma di aver consegnato degli oggetti preziosi del valore di trentamila euro a un corriere che si era presentato sotto casa, reclamando quella cifra, per consegnare un pacco speciale alla figlia che non era stata in grado di pagarlo.
Il racconto dell'altra donna è stato molto simile visto che ha spiegato ai carabinieri di aver consegnato tremila euro a un corriere che si era presentato sotto casa, con la pretesa di ricevere quella somma di denaro, per sanare una spesa postale fatta da un parente.
Il truffatore, in entrambi i casi, recuperati i soldi è scappato. I militari del Nucleo Operativo, sospettando di avere a che fare con un truffatore in trasferta, hanno passato al setaccio le vie della città che il malvivente poteva aver percorso per raggiungere l’abitazione delle vittime.
Un lavoro estenuante e certosino che ha richiesto alcuni mesi, ma alla fine è stato premiato dai riscontri investigativi ottenuti dai carabinieri, con la collaborazione dei tassisti bolognesi e di un’impresa ferroviaria privata che aveva registrato un viaggiatore partito da Napoli e diretto a Bologna con lo stesso numero di telefono utilizzato dal truffatore per colpire le sue vittime.
I militari sono così riusciti a risalire all'identità del presunto autore delle truffe: il ventiquattrenne napoletano, già gravato da precedenti penali e di polizia per truffe ai danni di persone anziane residenti in tutta Italia. L'uomo, raggiunto dai carabinieri in carcere a Napoli, dove è detenuto per un'altra causa, è stato sottoposto alla misura cautelare in carcere.
Se vuoi iscriverti al canale WhatsApp del Carlino clicca qui