Marzocchi Pompe, 2024 in salita: annunciata la cassa integrazione

Dopo anni di ricavi da record per l’azienda di ingranaggi all’orizzonte si prospettano gli ammortizzatori sociali

Gabriele Bonfiglioli, amministratore delegato della Marzocchi Pompe

Gabriele Bonfiglioli, amministratore delegato della Marzocchi Pompe

Il fatturato di Marzocchi Pompe tocca un nuovo massimo storico. L’azienda bolognese, con stabilimenti a Zola e Casalecchio, che produce pompe e motori ad ingranaggi ad elevate prestazioni con l’impiego di circa 240 lavoratori, ha chiuso il 2023 con ricavi per 49,7 milioni di euro (in crescita del 2,5% sul 2022).

Tuttavia, il 2024 si apre in salita. Nonostante tutte le azioni messe in atto per evitarlo, in questi primi mesi l’azienda ha registrato un calo degli ordinativi rispetto allo stesso periodo del 2023, a causa della contrazione generale del mercato e dalla complessa situazione internazionale. Per far fronte a questo scenario, Marzocchi Pompe ha annunciato di voler attivare nel corso del primo semestre 2024 la cassa integrazione ordinaria.

"Riteniamo comunque che il mantenimento dei tempi di consegna a livelli standard e la grande flessibilità sia in fase di progettazione che di produzione continuino a rappresentare un fattore di successo in grado di permettere al gruppo di fare fronte a questa difficile congiuntura economica, caratterizzata anche da una importante stretta monetaria a livello internazionale e, successivamente, a continuare a guadagnare quote di mercato", si legge nel comunicato aziendale. Intanto, il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio 2023 con un utile netto di 3 milioni in crescita del 53%, e diminuisce l’indebitamento. Il consiglio di amministrazione ha così deciso di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,20 euro ad azione ( in crescita del 33%).

"Il 2023 è stato un anno positivo. Abbiamo registrato un ottimo risultato in termini di ricavi e soprattutto di marginalità, a dimostrazione della forza del nostro modello di business e della capacità del nostro team di lavorare in sinergia per raggiungere obiettivi ambiziosi - sottolinea l’ad, Gabriele Bonfiglioli -. Guardiamo al 2024 con consapevolezza delle sfide. Continueremo ad essere al fianco dei nostri clienti, ampliando la nostra copertura geografica ed offrendo soluzioni personalizzate e innovative. Intensificheremo gli sforzi per migliorare l’efficienza operativa facendo passi verso l’unificazione dei nostri due stabilimenti produttivi".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro