
Guglielmo Pagnozzi
Bologna, 15 settembre 2016 – La Gradisca, orchestra “neoliscio” guidata dall’eclettico sassofonista e clarinettista Guglielmo Pagnozzi, sarà protagonista del “Gran galà del liscio” in programma venerdì 16 settembre ai Giardini del guasto. La band proporrà un sound rivisitato ispirandosi al repertorio del liscio romagnolo alle sue origini ovvero quello di Secondo Casadei, il violinista autore della celebre “Romagna mia” e leader della storica formazione di famiglia, dalla fondazione fino a quando fu presa in mano dall’altrettanto famoso nipote Raoul.
Pagnozzi, virtuoso del clarinetto e del sax alto, ha all’attivo oltre 25 anni di carriera al fianco di numerosi artisti italiani e stranieri tra l’Europa, l’Africa e gli Stati Uniti. Negli anni ha unito al jazz la musica klezmer (con i Dire Gelt) ma anche le sonorità arabe e andaluse (con il violinista marocchino Jamal Quassini) e la musica popolare napoletana (con As Sur D, Cantodiscanto e Stefano Baiamonte).
Ha lavorato a lungo per il teatro: dal 2005 al 2007, tra l’altro, ha affiancato Antonio Albanese in due spettacoli di cabaret (Personaggi e Psicoparty). Attualmente, oltre all’attività di solista jazz, suona con Bandanera, Voodoo Sound Club, nel progetto Corleone di Roy Paci e nel duo jazz e butoh Strange Fruit, oltre a varie attività pubbliche, come il laboratorio sociale Afrobeat e l’assemblea di artisti e lavoratori dello spettacolo NoA.