Cesena, 13 agosto 2022 - ‘Cascata’ . La freccia a destra indica il bosco che digrada verso valle, oltre il parcheggio gremito di auto e il cartello dedicato all’area del Fumaiolo, che promette qualità e natura. Un mix che ad Alfero ha un sinonimo su tutti: l’angolo di paradiso creato dall’acqua che scende dalla roccia e forma una rigenerante piscina naturale circondata dagli alberi.
Ferragosto a Forlì tra eventi e show nei paesi - Ferragosto 2022 in Romagna, gli eventi della lunga notte
Una gemma che nell’anno della riscoperta delle vacanze Made in Italy è stata presa d’assalto a un gran numero di turisti, cesenati e non solo. Per arrivare servono una decina di minuti di passeggiata in discesa, prima sui sassi, poi in mezzo al verde, dove il sentiero si avvita tra curve e scalini. E’ da qui che il silenzio si rompe per via del rumore dell’acqua. E delle risate dei pargoli che accelerano il passo pregustando il bagno.

La natura detta le regole e l’uomo (almeno per ora) deve adeguarsi: non ci sono distese dove accogliere il turismo di massa, ma nicchie, insenature e speroni sassosi sui quali il primo che arriva piazza il telo e campeggia. Coi piedi a mollo e la città che sembra in un altro pianeta, chiacchierare con chi condivide il relax senza copertura telefonica è un attimo.
Così ecco padre e figlio cesenati, col cane al seguito, che si sono ritrovati a fare da involontari promoter del territorio: "Abbiamo conosciuto una famiglia di Napoli, abituata alle vacanze in Grecia, ma che quest’anno ha scelto Bagno di Romagna ed è rimasta conquistata. Dicono che torneranno ancora in questi luoghi. Cascata compresa, perché qui c’è tutto quello che serve per ricaricare le batterie e godersi la vita".
Come fanno pure le famiglie di amici che si sono date appuntamento a metà del guado, figli di età assortite al seguito, che mentre i genitori si rilassano, ispezionano palmo a palmo la natura circostante, senza disdegnare tonificanti rinfrescate a mollo nelle due pozze più profonde: la prima è sotto la cascata, la seconda è poco oltre, seguendo il corso del fiume, in un punto in cui c’è chi si dedica a tuffi acrobatici. Come Andy, che arriva dall’Austria, insieme alla moglie romagnola e al figlio piccolo da cullare su un’amaca. Il buonumore è contagioso: "Ogni volta che veniamo a trovare i suoceri ci fermiamo qui, in questa meraviglia".
Oltre all’acqua incontaminata, c’è molto altro, a partire dalla bellezza di un luogo che riconcilia con se stessi. Lo dimostrano quattro amici, con uno spuntino appena consumato e un mazzo di carte da ramino che passa di mano in mano. Non serve altro. Forse nemmeno l’orologio, visto che qui, anche se si è fatto pomeriggio inoltrato, continuano gli arrivi: fidanzati e famiglie che magari non faranno il bagno, ma si godranno le luci del tramonto da una posizione invidiabile. Chi si toglie le scarpe fa da contraltare a chi le rimette.
E allora ecco il percorso a ritroso, in salita, con qualche brontolio, se non altro dello stomaco. Ma nessun problema, perché per quello c’è il furgoncino che nel parcheggio propone tortelli alla lastra: "Stiamo lavorando bene, i piatti tipici di queste zone piacciono eccome, anche ai numerosi turisti che arri vano da mezza Italia e da tante località all’estero. Era davvero tanto che non si respirava un clima così sereno".