di Filippo Aletti
La poesia ironica e surreale di Guido Catalano arriva domani al Caffè Letterario del foro Annonario, dove l’artista presenterà il nuovo libro ‘Amare male’ alle 18 e 45. Nato dall’omonimo podcast campione di ascolti su Spotify, l’autore racconterà il volume in compagnia di Antonio Ramberti e Daniele Maggioli, musicisti del ‘Duo bucolico’. Per partecipare è consigliato prenotarsi telefonando al numero 0547077134.
Catalano, come mai ha scelto il Duo Bucolico per raccontare il nuovo libro?
"In ogni data di questo tour di presentazione ho scelto di farmi assistere da alcuni amici, dunque con me ci saranno i membri di questa fantastica band, che conosco da diversi anni. Loro due, come me, sono un po’ pazzi, quindi non so bene cosa aspettarmi da questa presentazione".
Che libro è ‘Amare male’?
"È una sorta di memoir, il primo libro in cui non mi nascondo dietro ad un alter ego.
In più, abbastanza sorprendentemente, parlo anche di amori che funzionano. Ovviamente c’è spazio anche per alcune divertenti storie dell’omonimo podcast, con cui mi sono davvero divertito".
Che esperienza è stata?
"Molto bella, anche perché prima di realizzare questo progetto non avevo mai ascoltato un podcast, dato che non ne capivo il senso. Dopo la prima stagione, invece, sono diventato un fruitore di questo tipo di media, che trovo molto versatile. Adesso ne ascolto diversi quando faccio finta di andare a correre".
Qualche aneddoto divertente del libro?
"Il mio stile come sempre si basa sull’ironia quindi ce ne sono diversi. C’è una poesia dedicata al mio telefono coi tasti, un vecchio Nokia 3310.
Mi sento un alieno ad utilizzarlo ancora, però mi fa fare colpo sulle persone. Lo consiglio a tutti, anche alla mia vicina di casa di 95 anni che invece ha uno smartphone nuovo di pacca".
Nella seconda stagione del podcast, invece, cosa ascolteremo?
"Se la prima era dedicata agli amori estivi, la seconda ha un’atmosfera molto più primaverile. Ovviamente io vesto sempre i panni dell’esperto d’amore che si offre di dare consigli a chi mi scrive per lettera le prorpie pene amorose.
É altrettanto ovvio che l’amore resta qualcosa di molto complesso".
Lei cosa ha capito dell’amore?
"Penso che a 71 anni, cioè fra due decenni, avrò finalmente capito tutto sull’argomento. Negli ultimi tempi ho fatto dei passi da gigante, infatti posso dire a chi mi segue di tenersi stretta la persona giusta e di chiedere consiglio agli altri prima di fare dei danni. E comunque tranquilli che l’amore arriva per tutti".
Dopo la presentazione del libro partirà in tour con l’attore cesenate Roberto Mercadini. Che farete insieme?
"Con Roberto ci conosciamo da un decennio e da tempo volevamo fare insieme uno spettacolo da portare in giro. Ancora non posso dire molto, però insieme ci completiamo e faremo qualcosa di bello e divertente".