GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Brutale aggressione a un non vedente in un bar di Cesenatico: spezzate entrambe le braccia

Picchiato da un uomo noto nella zona per i modi violenti e il vizio di alzare troppo spesso il gomito, che è stato denunciato

I carabinieri sono intervenuti a Cesenatico sul caso del cieco picchiato brutalmente al bar e ora ricoverato al Bufalini di Cesena

I carabinieri sono intervenuti a Cesenatico sul caso del cieco picchiato brutalmente al bar e ora ricoverato al Bufalini di Cesena

Cesenatico, 27 giugno 2023 – Un uomo ipovedente di 55 anni residente a Cesenatico, è stata vittima di una brutale aggressione da parte di un energumeno di origini albanesi, noto nella zona per i modi violenti e il vizio di alzare troppo spesso il gomito.

Il pestaggio è stato così violento che il 55enne ha riportato entrambe le braccia spezzate, una costola rotta e varie ferite, di cui due riconducibili ad un oggetto contundente che potrebbe essere un cacciavite o un punteruolo.

È stato dunque un massacro, ma secondo alcuni testimoni all’uomo praticamente cieco è andata anche bene, perché la furia dell’aggressore avrebbe potuto causare ferite maggiori e persino la morte, se alcuni colpi avessero raggiunto la testa o altre parti vitali.

Il fatto è avvenuto domenica scorsa attorno alle 18, al bar tabaccheria Caffè Nero di via Cesenatico, dove il 55enne con problemi alla vista, accompagnato dal suo fedele cane guida, spesso ama trascorrere qualche ora in compagnia degli amici che frequenta da una vita, anche prima della malattia che gli ha fatto perdere la vista.

Nel bar a quell’ora non c’era quasi nessuno, anche perché era una calda domenica di fine giugno e la maggior parte delle persone era al mare. C’era soltanto un albanese evidentemente un po’ alterato, ma i due si conoscono e all’inizio il 55enne e l’energumeno scherzano, si scambiano qualche battuta, poi i fumi dell’alcol hanno acceso una discussione, l’albanese ha aggredito l’ipovedente e lo ha colpito con un cazzotto in pieno volto che non poteva ne vedere ne schivare.

Quest’ultimo ha tentato di difendersi e ha reagito sferrando a sua volta due pugni. Il diverbio sembra finito lì, con una breve scazzottata, tant’è che l’albanese che aveva indossato il casco se ne è andato via con la moto.

Purtroppo, poco dopo, l’energumeno è tornato nel bar con pessime intenzioni, visto che aveva una mazza ed un cacciavite o un punteruolo in mano.

Si è diretto verso il 55enne, lo ha colpisce alle spalle con la mazza e poi ha continuato a picchiarlo, sferrandogli calci e pugni. Sono stati pochi ma interminabili minuti di terrore, l’aggressore se ne è andato poi definitivamente e i titolari del locale hanno dato l’allarme chiamando i carabinieri e il 118.

Caricato su un ambulanza, al pronto soccorso il 55enne di Cesenatico è risultato aver riportato la frattura dell’ulna di entrambe le braccia, una profonda ferita verticale sopra la spalla, una costola rotta, oltre ad una serie di contusioni ed ecchimosi su tutto il corpo.

Una delle due fratture dalle radiografie è risultata scomposta, quindi l’invalido, tuttora ricoverato all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, dovrà sottoporsi anche ad un intervento chirurgico ad un braccio.

I carabinieri, dopo aver ascoltato i testimoni del grave episodio di violenza, si sono messi subito sulle tracce dell’albanese, che è stato rintracciato e accompagnato in caserma, dove gli è stata notificata una denuncia per lesioni personali aggravate ed ora è in libertà in attesa del processo che si terrà a Forlì.