
Il ds Artico con Russo e Saric
E’ diminuito e non di poco il monte ingaggi del Cesena dopo il mercato di gennaio che in casa bianconera ha visto gli arrivi del centrocampista Saric e degli attaccanti La Gumina e Russo oltre al rientro dal Pineto del baby Giovannini che dovrebbe essere impiegato nella Primavera. Cinque, invece, le uscite dal centrocampista Saber al difensore Curto, agli attaccanti Van Hooijdonk e Kargbo oltre alla rescissione con il centrocampista Chiarello.
Il mercato di riparazione di gennaio ha visto come movimenti anche economici protagonisti Salernitana, Sassuolo e Sampdoria, così la classifica della spesa delle rose adesso è cambiata rispetto all’estate quando quella del Cesena era di 8,8 milioni per i calciatori aggiungendovi poi un milione e ottocentomila per lo staff tecnico. Al momento la spesa bianconera solo per il parco calciatori è di 8,062.000 euro, il calo quindi c’è stato, il Cesena in tale classifica è al quindicesimo posto.
Va comunque ricordato che per fare uscire certi giocatori che erano sotto contratto e non rientravano più nei programmi, il Cesena è dovuto intervenire economicamente proprio per favorirne l’esodo. In testa nel dopo gennaio resta la capolista Sassuolo con 26,5 milioni, novità poi rispetto alla graduatoria estiva; seguono la Salernitana 20 milioni, Sampdoria 19,8, Cremonese 19,7 Palermo 19,2, Spezia 15,4, Pisa 13,2, Frosinone 12,3, Bari 11,6, Catanzaro 10, Brescia 10,5, Modena 9,8, Reggiana 8,5, Suditirol 8,3 poi Cesena 8,6, Cosenza 6,7, Mantova 6,1, Carrarese 5,9. Cittadella 5,7 e Juve Stabia 5,6 che da neopromossa sta disputando un grande campionato ed è attualmente al sesto posto con 36 punti, tre lunghezze in più del Cesena ottavo che occupa l’ultima piazza per gli spareggi.