
Promosse, ormai da più anni, da parte del Comune di Bagno di Romagna assieme ad altri enti e associazioni, domenica...
Promosse, ormai da più anni, da parte del Comune di Bagno di Romagna assieme ad altri enti e associazioni, domenica scorsa ha avuto luogo la prima delle Camminate della Memoria 2025, che si è snodata nell’alta Val Bidente di Bagno, territorio teatro della resistenza partigiana durante la seconda guerra mondiale. "Domenica 18 maggio, abbiamo reso omaggio ad Antonio ’Tinin’ Corzani, nostro concittadino partigiano, medaglia d’argento al valor militare, assassinato, all’età di 27 anni, il 15 maggio 1944, dai nazifasciti, in località Riacci nella campagna e montagna dell’alta Val Bidente di Bagno". Lo ricorda ai cittadini il sindaco del Comune termale, Enrico Spighi, che poi sottolinea: "Anche quest’anno abbiamo vissuto questo momento, insieme all’associazione nazionale partigiani italiani - sezione Alto Savio, alla nostra Auser e con il prezioso contributo degli amici di Rifugio Trappisa di Sotto, che hanno organizzato l’escursione a piedi verso il cippo commemorativo del compianto Antonio Tinin. A tutti loro va la nostra più sincera gratitudine".
"Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice a una partecipazione sentita e numerosa – aggiunge il primo cittadino del Comune di Bagno –, segno di quanto la memoria sia ancora viva nella nostra comunità. E’ stato un momento di forte condivisione e riflessione, in cui abbiamo parlato del significato profondo della libertà e dell’importanza di tramandarne i valori, soprattutto alle nuove generazioni. Il sacrificio di Tinin ci affida una responsabilità: quella di mantenere vivi, ogni giorno, i principi di giustizia, solidarietà, libertà".
gi. mo.