
Cesena 2024 resta fedele: "A fare l’alleanza pensa Lattuca. Noi continueremo a seguirlo"
Soddisfatti e rimborsati. I componenti della lista civica Cesena 2024 (in cui militano il vicesindaco Christian Castorri e i consiglieri Armando Strinati e Getano Gerbino) tessono le espressioni della più viva soddisfazione per i cinque anni della giunta Lattuca ed evidenziano le capacità del sindaco in carica di "profilare il futuro e gestire le emergenze che si sono presentate, come il covid e l’alluvione" rispettando al contempo le individualità delle forze che lo hanno sostenuto nei primi 5 anni del suo mandato. Come Cesena 2024, appunto, che nell’ambio dell’alleanza ha potuto realizzare "gli impegni che erano stati presi con gli elettori", come sottolinea il coordinatore Lorenzo Zammarchi. Una liaison, quella tra il sindaco e la lista Cesena 2024 (che continuerà a mantenere questo nome assunto nel 2019 nonostante possa apparire superato alla soglia del fine mandato), che non conosce crisi e che butta il cuore oltre la siepe anche per la consultazione elettorale che si terrà nel 2024. Non a caso il tema della conferenza stampa organizzata per dare un segnale degli equilibri che verranno ha un titolo significativo: "Cesena 2024 sosterrà convintamente Enzo Lattuca". E non ci saranno preclusioni se dovesse allargare ad altri soggetti la coalizione di centro sinistra (fra gli ipotetici nuovi partner M5S, Italia Viva, Azione): "Deciderà Lattuca, noi lo seguiremo - chiarisce Castorri -, non siamo strateghi politici ma gente che ascolta e propone. Tant’è che abbiamo deciso di concentrare il nostro programma su non più di cinque punti, che siano però trasversali a molti temi. La nostra azione dovrà essere vivace, coraggiosa e anche pragmatica, evitando il populismo. Non saremo mai contro qualcuno o qualcosa ma per qualcosa che faccia crescere la nostra città".
Al consigliere capogruppo Armando Strinati il compito di elencare i contributi recati dalla lista civica negli ultimi 5 anni: il rinnovamento dell’impiantistica sportiva cittadina, la manutenzione delle strade, il co-finanziamento dei progetti previsti dal Pnrr. "Le prossime elezioni - dice Strinati - saranno anche l’occasione per misurare l’apprezzamento dei cittadini rispetto al nostro impegno. Puntiamo anche a diventare punto di riferimento dei giovani della nostra città". Ed ecco in campo l’impegno di Michele Manuzzi, 23enne attivista della lista: "Nessuna città può permettersi di rinunciare alla forza, alla fantasia e all’idealismo dei giovani. Cesena 2024 si impegnerà perché i giovani cesenati possano organizzare le loro giornate nella maggiore autonomia possibile". Con un occhio attento ai servizi, alla logistica tra casa, scuole e sport, alla salute mentale. E, a proposito di giovani, attenzione allo sport e alle strutture cittadine: la conferenza stampa è stata ospite del nuovissimo (verrà inaugurato oggi) impianto Indoor skatepark, realizzato dall’Associazione SkateSchool, mille e cinquecento metri quadri di scivoli, moduli e rampe di una disciplina sportiva che attira soprattutto giovani e giovanissimi. Nella SkateSchool cesenate, prima ubicata altrove, si è allenata anche Asia Lanzi, unica olimpionica italiana presente a Tokyo.