REDAZIONE CESENA

Convention volontari Ior: "Più fondi, più attività"

Quattrocento partecipanti all’iniziativa allestita alla Fiera di Cesena. Miserocchi: "Nel 2005 raccolti 3,5 milioni, oggi siamo arrivati a sei milioni".

Convention volontari Ior: "Più fondi, più attività"

Una platea di oltre 400 partecipanti ha animato la ‘Convention dei Volontari dell’Istituto Oncologico Romagnolo’ alla Fiera di Cesena. L’appuntamento giunto alla 36ª edizione celebra le quasi 800 persone che donano a chi soffre, a vario titolo e in maniera assolutamente gratuita, ciò che di più prezioso hanno: il proprio tempo.

Ad aprire le relazioni il presidente Ior, Luca Panzavolta, che ha ringraziato "tutti i volontari, anima della nostra organizzazione e coloro che ci spronano a migliorare i nostri servizi ogni giorno. Sul fronte sanitario, il presidente ha ribadito l’impegno dell’istituto "affinché il percorso della rete oncologica romagnola venga completata, con l’Irst di Meldola integrata in toto al suo interno".

La tematica della salvaguardia del servizio sanitario nazionale è stato al centro dell’intervento del direttore Ausl Romagna Tiziano Carradori: "Il Servizio sanitario nazionale è in condizione di pericolo: finché la salute non sarà al centro delle politiche del Paese, saremo sempre a rischio.L’attività dello Ior al fianco della struttura pubblica assume dunque ancora maggiore rilevanza". Ha preso la parola anche il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca: "Lo Ior rappresenta un’eccellenza del nostro territorio". Il direttore generale Ior Fabrizio Miserocchi ha fatto il punto sull’attività della no-profit. "Nel 2014 i fondi raccolti erano pari a tre milioni e mezzo di euro, oggi a più di sei milioni con maggiori risorse per studi, macchinari di ultima generazione e iniziative di prevenzione".