REDAZIONE CESENA

Crocetta sotto choc: "Siamo sconvolti"

Viaggio nella piccola frazione di Longiano dove dal 2019 si era trasferita la famiglia Casali

Crocetta sotto choc: "Siamo sconvolti"

Crocetta, frazione di Longiano, sotto chco per il fattaccio accaduto lunedì sera. Ora nella piccola frazione, dove in pratica si conoscono tutti, la domanda è una sola: perchè? La famiglia Casali, composta dalla mamma Flavia, dal babbo Marco Casali 61 anni e dall’unico figlio Mattia, si è trasferita nella frazione nel 2019 proveniente da Savignano sul Rubicone. Racconta il geometra Gemmo Tombini residente a Crocetta: "Lunedì sera alle 19.40 stavo andando a Longiano percorrendo la via Crocetta. A un certo punto ho visto diverse macchine, tutte ferme con le quattro frecce accese, e ho viso il giovane a terra sanguinante che veniva soccorso dai passanti in attesa dell’ambulanza del 118 arrivata poco dopo con l’auto medicalizzata. Credevo che si fosse trattato di un incidente stradale e visto che lo stavano già soccorrendo diverse persone, ho proseguito. Sono andato a Longiano e un quarto d’ora dopo quando sono tornato ho visto i carabinieri. Dopo cena ho saputo del fatto quando sono arrivato al bar. Crocetta è un paesino tranquillo dove in passato non sono mai successi fatti di cronaca nera. Alla sera anche se si torna a casa tardi si gira sereni, senza paure come succede in tanti altri posti anche vicino a noi. Per questo quello che è accaduto ci ha sconvolti. La nostra speranza è che padre e figlio tornino a casa presto e che possa tornare a Crocetta la tranquillità che ci ha sempre contraddistinti".

Raccontano alcuni vicini di casa: "Eravamo in casa seduti a tavola per la cena e abbiamo sentito urlare in casa Casali. All’inizio non abbiamo dato molta importanza al fatto perchè spesso sentiamo le urla e i litigi che provengono dai Casali e da quello che sappiamo sono di natura economica. Ma lunedì sera le urla erano sempre più forti e allora siamo andati fuori e abbiamo visto Mattia uscire dalla sua casa pieno di sangue e poi cadere a terra svenuto. Sono arrivati l’ambulanza del 118 e i carabinieri. Difficile sapere cosa sia successo anche perchè è una famiglia molto riservata che non famigliarizza con nessuno". Racconta un altro abitante di Crocetta: "Abbiamo sempre visto Mattia portare a spasso il suo cane, ma non si fermava a parlare con nessuno. Ogni tanto veniva nel bar a prendere qualcosa da bere o un caffè, poi se ne andava subito". Anche nell’ambiente della parrocchia, come ci hanno detto alcuni fedeli, non conoscono i Casali perchè non frequentano la chiesa. E sulla lite adesso si fanno mille ipotesi, partendo dal fatto che lavora solo il babbo Marco, che fra l’altro ha problemi cardiaci, presso la cooperativa Il Solco di Savignano sul Rubicone. Mattia non lavora, ma spesso diceva che voleva andare ad abitare da solo e chiedeva ai suoi genitori i soldi per mantenersi.

Ermanno Pasolini