De Rose gestisce, Berti inventa, Cristian è devastante

Cesena vince 3-2 contro Maistro grazie a una parata decisiva di Donnarumma e ai gol di Shpendi, Corazza e Kargbo. Prestazioni eccellenti di De Rose, Adamo e Berti.

De Rose gestisce, Berti inventa, Cristian è devastante

De Rose gestisce, Berti inventa, Cristian è devastante

Pisseri 6,5. Mette i pugni su una bordata di Maistro nel primo tempo, ma si deve arrendere nel finale ad Antenucci. Una paratona in pieno recupero evita al Manuzzi gli ultimi minuti da mani sugli occhi.

Ciofi 6,5. Una palla regalata a Del Monte nel primo tempo è l’unica sbavatura di una gara ordinata, alla Ciofi.

Prestia 6,5. Tornato a livelli dello scorso anno. Antenucci gli sbatte un paio di volte contro e rimbalza via ma nel finale insacca.

Silvestri 6,5. Piatto forte della serata il retropassaggio di testa: il primo riesce bene il secondo mette i brividi a tutto lo stadio. Comunque lui c’è.

Adamo 7. La fascia destra è roba sua, difende e attacca alla stessa velocità ovvero quella massima possibile. Un passaggio delizioso manda in porta Cristian che non approfitta.

Pierozzi 6,5. Alcune cose buone, il ragazzo cresce ed è alternativa affidabile di Adamo.

De Rose 7. Gioca e recupera una quantità infinita di palloni, soprattutto fa sentire la sua esperienza a tutta la squadra e anche agli avversari. Perno indispensabile attorno a cui ruota tutto il gioco bianconero.

Varone 6,5. Due bombe da fuori nel primo tempo, una centra la traversa l’altra abbatte un avversario. Il piede è indiscutibilmente buono, qualche palla persa in mezzo a tanta sostanza.

Francesconi 6,5. Entra con la testa giusta, recupera palloni e fa ripartire l’azione. Altro giovane su cui si può contare.

Donnarumma 7. Finalmente decisivo; subito manda in gol Shpendi. Continua spingere sulla fascia con il povero Bruscagin che lo insegue invano.

Berti 7 (foto). Svelto di gambe e di testa, macina chilometri e quando apre il gioco è un piacere guardarlo. Ci prova tre volte da fuori ma non inquadra mai la porta. Peccato.

Bumbu n.g.

Corazza 7. Il modulo a una punta (e due trequartisti dietro) lo costringe a sgomitare tra le maglie della difesa per guadagnarsi la pagnotta. Quando Kargbo lo chiama risponde presente: quinto gol stagionale

Giovannini ng.

Shpendi 8. Anche senza la doppietta sarebbe da voti altissimi. Tocca mille palloni e non ne sbaglia uno, partecipa alla manovra e si fa trovare pronto in area. Sotto porta poi diventa una sentenza, splendido il tocco del due a zero.

Kargbo 6,5. Entra a manda subito in porta Corazza per la terza marcatura bianconera. Fastidioso per le difese avversarie.

Andrea Baraghini