ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Delitto Golinucci verso l’archiviazione. L’ira della madre

Per la decima volta la Procura di Forlì ha chiesto l’archiviazione del procedimento sull’omicidio di Cristina sparita a 21 anni

Delitto Golinucci verso l’archiviazione. L’ira della madre

Cesena, 6 giugno 2024 – Per la decima volta la Procura di Forlì ha chiesto l’archiviazione del procedimento sull’omicidio di Cristina Golinucci, sparita a 21 anni, il primo settembre del 1992 sull e colline di Cesena nel convento dei Frati Cappuccini. Lì la ragazza aveva appuntamento col suo padre confessore, frate Lino, ma non presentò mai.

L'ira della madre di Cristina Golinucci: inchiesta verso l'archiviazione
L'ira della madre di Cristina Golinucci: inchiesta verso l'archiviazione

"È l’ennesimo schiaffo che ricevo – commenta la madre di Cristina, Marisa Degli Angeli – è una batosta che non mi aspettavo. Ma io non mi arrendo, la mia missione nella vita è quella di cercare la verità per mia figlia. Se avessi una bacchetta magica per sapere chi è il colpevole la userei subito, non di certo per vendetta, ma per giustizia. I miei avvocati, dopo aver letto gli atti decideranno se fare opposizione all’archiviazione".

Il giudice per le indagini preliminari a dicembre, dopo l’opposizione della famiglia, assistita dall’avvocato Barbara Iannuccelli, aveva ordinato nuove indagini, ma nonostante gli sforzi profusi, il pubblico ministero sottolinea che non è stato possibile arrivare né alla localizzazione del cadavere, né all’identificazione degli autori del fatto. Non è stato possibile sentire, perché nel frattempo deceduta, una donna che lavorava in un salone di parrucchiera. L’obiettivo era approfondire una confidenza: le disse di avere visto Cristina nel giorno della scomparsa litigare con un uomo sui 50-60 anni, quasi completamente calvo. Ora sarà il gip a decidere se accogliere la richiesta del pubblico ministero e disporre l’archiviazione. Caso chiuso invece per Chiara Bolognesi, la 18enne trovata morta a Cesena nel fiume il 31 ottobre del 1992, due mesi dopo la sparizione di Cristina. Il procedimento per omicidio volontario a carico di ignoti è stato archiviato.