Diffamazione sui social: assolte due ragazze

Erano state accusate da un allevatore di cani

Diffamazione sui social:  assolte due ragazze

Diffamazione sui social: assolte due ragazze

Una prima decisione sul fronte penale (al netto di improbabili ricorsi in Cassazione) è arrivata ieri mattina per due ragazze cesenati di 27 e 21 anni, prosciolte in tribunale a Ravenna dall’accusa di diffamazione a mezzo social. Il giudice, su richiesta del difensore Nico Bartolucci, ha pronunciato un ‘non doversi procedere’ per difetto di querela in quanto ritenuta tardiva. Le due ragazze erano state accusate da un allevatore di aver pubblicato su Instagram dei messaggi dal contenuto diffamatorio su un allevamento di cuccioli di cani di Ravenna nel dicembre 2019. La 27enne scriveva che "l’allevamento vende cuccioli di diverse razze malati e con gravi patologie genetiche, dovute non solo alle inumane condizioni in cui questi cani vengono tenuti, (ammassati, sporchi e bagnati) ma anche alle modalità in cui vengono fatti riprodurre". La 21enne rincarava la dose, con accuse pesanti. La difesa ha sostenuto che la conoscenza di quanto denunciato fosse di 4 mesi precedente al momento dell’azione legale, mentre il termine per proporre querela per la diffamazione è 3 mesi.