(...)L’estensione della stagione turistica, accanto alle nuove modalità di fruzione (meno periodi lunghi, più weekend) può rappresentare un’opportunità di rilancio di tutto il comparto. Se l’intero sistema si mette al passo. Questo significa più strutture aperte durante l’anno, servizi adeguati per i turisti, città ‘vive’ e maggiore integrazione con le altre zone del territorio. Più che disquisire di mille turisti in più o meno tra una città e l’altra, nella nostra provincia si farebbe bene a pensare a iniziative promozionali comuni. L’aeroporto di Forlì, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria, doveva fungere da acceleratore, ma ancora si vede poco nel concreto.
Emanuele Chesi
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