
L’ex sindaco Giovanni Bissoni
Lasciar vivere o lasciar morire. Questa sera, alle 20.45, nel salone dello storico Circolo Arci Borella di Cesenatico, si terrà un appuntamento della rassegna organizzata in collaborazione con la cooperativa Casa del Popolo e l’Associazione Giovanni Bissoni. Il tema è "Chi decide per me lo decido io" ed è l’occasione per affrontare l’argomento del fine vita. L’obiettivo è fornire elementi di conoscenza sugli aspetti relativi a questo tema complesso e delicato. Le sfide etiche e gli aspetti giuridici dinanzi al morire, riguardano molti temi assai diversificati ed eterogenei. Sono tutte questioni accomunate dal fatto di presupporre una riflessione sul valore della vita umana, che nel dibattito attuale ruota attorno a lati etici, religiosi e personali. Ci sono infatti situazioni in cui il bene primario della persona potrebbe essere "lasciare che la malattia segua il suo corso", senza interventi finalizzati a ritardare l’evoluzione della malattia, e ci sono casi in cui la malattia cronica fortemente invalidante, allo stadio terminale o lo stato vegetativo persistente, può portare ad indurre che la vita possa arrivare a essere ritenuta "indegna di essere vissuta", tanto da giustificare interventi che vi pongono fine.
La discussione è sulla dignità del morire, importante come la dignità del vivere, e l’individuazione di chi (la persona, lo Stato, il parente, il medico, il giudice), possa decidere in concreto ed entro quali limiti riguardo il rispetto di quella dignità. La cultura dell’autodeterminazione si sta sempre di più affermando. Eppure ancora oggi, ci sono familiari che chiedono "di non dire nulla" della malattia grave (che sia tumore, o demenza o altra grave malattia neurologica), alla madre, al marito o alla moglie, impedendo di fatto alla persona malata, di avere la consapevolezza e quindi la libertà non solo di esprimersi rispetto al proprio concetto di qualità di vita nella malattia, ma anche di poter parlare e condividere il vissuto della malattia stessa.
Di questo se ne parlerà assieme alla dottoressa Danila Valenti, medico oncologo palliativista, direttrice del Dipartimento dell’Integrazione dell’Unità dell’Azienda Usl di Bologna, la quale ha seguito il decorso della malattia di Giovanni Bissoni, che fu sindaco di Cesenatico e assessore regionale alla sanità, deceduto il 4 ottobre 2023 a causa di un male incurabile. La partecipazione all’incontro di questa sera è libera e gratuita.