
Sofia Maroni
In una calda mattina di luglio, ieri, si sono svolti i funerali di Sofia Maroni, la ragazza di appena 18 anni residente a Cesenatico, vittima dell’incidente accaduto mercoledì pomeriggio in via Antica Emilia, a San Vito, sul territorio tra i Comuni di San Mauro Pascoli e Santarcangelo. L’emozione era palpabile e densa, in un clima dove si respirava un grande sentimento di dolore e un estremo senso di ingiustizia. Questo è comprensibile quando un tragico destino spezza una vita così giovane, ma è ancora più rimarcato nel caso di Sofia, una dolce e cara ragazza molto amata dai genitori e dai fratelli, ma anche dai compagni di scuola e dai docenti dell’istituto Versari Macrelli di Cesena, dove Sofia aveva ultimato la quarta classe il mese scorso ed il prossimo anno avrebbe sostenuto la maturità.
Sofia era inoltre attiva nell’associazione Extrema Thule che si dedica all’educazione cinofila e all’addestramento cani, all’interno della quale aveva molte amiche e amici con i quali condivideva la passione per le bestiole a quattro zampe. Anche la scuola di musica ’Italo Caimmi’ ha espresso pubblicamente il cordoglio alla famiglia Maroni, con i maestri che l’hanno ricordata in un manifesto. Sofia lascia mamma Claudia, il papà Massimiliano, la sorella maggiore Giulia, il fratello Matteo e tante persone che le volevano bene e ieri mattina si sono stretti all’interno della chiesa parrocchiale di Boschetto.
La chiesa era gremita e la presenza di tanti giovani e giovanissimi è stata eccezionale. Don Gian Piero Casadei nella funzione ha espresso parole di speranza: "La presenza di tanti giovani testimonia la sete di vita che c’è nelle persone e la volontà di affrontare e dare un senso a questa esperienza così dolorosa e tragica. Questo è uno squarcio di speranza importante, legato al messaggio quotidiano di Gesù, il quale insegna che la morte non è la fine, ma un nuovo inizio, reso perfetto dalla resurrezione. La celebrazione per Sofia è stata l’espressione di un abbraccio comunitario alla famiglia, nel desiderio profondo di esprimere condivisione e vicinanza con tutto l’affetto possibile. Alla luce di questo, Sofia continua ad essere presente nella vita dei familiari e nella vita di tutte le persone che le hanno voluto bene, non soltanto nei cuori, ma come presenza reale e spirituale".
Dopo la messa Sofia è stata accompagnata nel suo ultimo viaggio terreno al cimitero di Cesenatico.
Giacomo Mascellani