SIMONE ARMINIO
Cronaca

Malatesta Novello, ecco i vincitori

Il più alto riconoscimento cittadino quest’anno va a Francesca Bellettini, Marcello Ceccaroni e Alberto Sensini

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di Simone Arminio

Un ginecologo inventore di una tecnica chirurgica esportata in tutto il mondo, una manager in grado di scalare i colossi della moda francese e un ingegnere biomeccanico in prima linea nella creazione di muscoli artificiali. È la triade di cesenati illustri che anno ricevuto dal sindaco Enzo Lattuca – per la prima volta virtualmente e senza cerimonia, causa pandemia –, il premio Malatesta Novello che il Comune da 14 anni riserva ai concittadini in grado di portare lustro alla città nel mondo.

Marcello Ceccaroni, Francesca Bellettini e Alberto Sensini sono stati contattati nei giorni scorsi da Palazzo Albornoz rispettivamente a Verona, Parigi e Bologna, dove lavorano, per ricevere la lieta notizia: la giuria composta dal sindaco Enzo Lattuca, dal pediatra e scrittore Giancarlo Cerasoli e dall’ex responsabile della Malatestiana antica, Paola Errani, li ha selezionati tra i nomi indicati dagli stessi cesenati con più di 1300 preferenze in totale. Per il secondo anno di fila, infatti, ogni cittadino ha potuto suggerire un proprio nome da prendere in considerazione.

Ma chi sono i vincitori? Di tutti e tre, in realtà, negli ultimi anni si è spesso parlato su queste pagine. A partire da Francesca Bellettini, 50 anni, che da Cesena è partita per studiare Economia e business administration alla Bocconi di Milano e da lì ha iniziato la sua scalata ai marchi della moda: Prada e poi il gruppo Kering, con ruoli via via più importanti nei marchi Gucci, Bottega Veneta e infine Yves Saint Laurent, di cui la manager cesenate è tuttora presidente e amministratrice delegata. Un percorso che le ha fruttato anche la presidenza della Camera della Moda femminile francese.

Un curriculum internazionale anche per Marcello Ceccaroni,48 anni, che invece da Cesena si è spostato relativamente di poco, finendo a lavorare a Verona, dove dirige oggi l’unità operativa di Ostetricia e ginecologia dell’Irccs Ospedale ’Sacro cuore Don Calabria di Negrar’. Da lì il suo ‘metodo Negrar’, una innovativa tecnica di eradicazione laparoscopica dell’endometriosi severa, si è diffusa in tutto il mondo. Un percorso di ricerca scientifica che ha già fruttato al cesenate pubblicazioni in tutto il mondo e il Gold medal award ‘JosèMaria Dexeus for Women’s Healt’, prestigioso riconoscimento internazionale per la tutela della salute della donna.

Si occupa di ricerca sui muscoli artificiali invece Alberto Sensini, 31 anni, ingegnere biomeccanico e assegnista di ricerca all’Università di Bologna, periodi di ricerca in Usa, Inghilterra e Olanda e una cattedra a contratto in Biomateriali al Campus di Cesena. Il suo lavoro consentirà di ottenere muscoli artificiali in nanofibre in grado di potersi contrarre autonomamente se stimolati. Un lavoro che gli ha fruttato il Best Doctoral Thesis Award in Biomechanics 2020.

Tre degni rappresentanti della cultura cesenate applicata a scienze differenti, che la giuria del Malatesta Novello ha deciso di premiare con le seguenti motivazioni.

A Francesca Bellettini "per aver saputo guardare oltre e per aver dato il proprio contributo al mondo della moda all’insegna della creatività con autenticità e agilità, garantendo a Yves Saint Laurent dinamismo e una nuova vita. Manager innamorata della creatività ed emozionata di continuo dal suo lavoro, davanti a sé ha un unico grande obiettivo: realizzare idee valide".

Marcello Ceccaroni "per essere rappresentante dell’innovazione nell’ambito medico che dagli Stati Uniti all’India, passando per Buckingham Palace, riesce a trasmettere a un’ampia platea, dai professionisti del settore ai giovanissimi, sempre conservando un approccio amichevole e non convenzionale".

Alberto Sensini per "aver brevettato il primo dispositivo elettrofilato (scaffold) al mondo in grado di poter rigenerare, sostituire e simulare la struttura gerarchica e le proprietà biomeccaniche di tendini, legamenti, muscoli e tessuto nervoso e il suo metodo di produzione".