
Nei ristoranti la ricerca del personale sta diventando un problema senza fine. Cesenatico è considerata una capitale della ristorazione e fra gli imprenditori del settore spicca la figura di Flavio Fabbri, vulcanico ristoratore di Forlì, proprietario dei ristoranti sul porto canale "Osteria dei golosi" a Levante e "Cucinadimare" sull’asta di Ponente.
Fabbri, perché non si riescono a trovare i dipendenti?
"Il governo continua a garantire il mantenimento delle persone senza farle lavorare, evidentemente non capisce che con il reddito di cittadinanza ed i sussidi sono sempre meno quelli disposti a sacrificarsi per uno stipendio".
A lei la fantasia non manca, qualcosa avrà inventato, o no?
"Io assumo anche persone senza alcuna idea riguardo il lavoro in sala e quello in cucina; ci penso io a formarle e garantisco che dopo una settimana, seguendo i miei consigli, un ragazzo o una ragazza diventano dei bravi camerieri anche se non avevano mai fatto questo mestiere".
Il risultato?
"E’ qui che casca l’asino, quando gli dici come devono rapportarsi con il cliente, quale linguaggio usare, come portare i piatti e sorridere, che non costa nulla, la maggior parte inizia ad avere tutti i mali e quelli che resistono dopo un po’ me li portano via i colleghi per cento euro in più al mese, ma quelli che rimangono sono veramente bravi".
E pensare che il lavoro sta andando alla grande.
"Sono mesi che mandiamo via la gente tutti i giorni e ci dispiace tanto; nei fine settimana potrei servire anche duecento persone in più se avessi la forza lavoro e gli spazi necessari".
Di quali dipendenti ha bisogno?
"Cerco dei camerieri, sono disposto ad assumerne dieci".
Giacomo Mascellani