Il Campus universitario di Cesena accoglie anche quest’anno le finali nazionali delle ‘Olimpiadi del Problem Solving (OPS)’. La manifestazione è in programma il 12 e 13 aprile e vedrà la presenza di circa 300 alunni e studenti (scuole primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado), accompagnati dai loro docenti e famigliari: in totale saranno più di 700 le persone presenti in città, provenienti da ogni regione d’Italia. L’organizzazione logistica della manifestazione è curata, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione dal Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna (Campus di Cesena) in collaborazione con Ser.In.Ar.. "Le Olimpiadi del Problem Solving - spiega la prof.ssa Antonella Carbonaro, docente Unibo e membro del Comitato Scientifico dell’iniziativa - sono un progetto di eccellenza del Miur. Si tratta di competizioni didattiche rivolte agli alunni delle classi IV e V della Scuola Primaria (che partecipano con squadre di 4 bambini) e agli studenti della Secondaria di I grado e del primo biennio della Secondaria di II grado (che possono partecipare sia con squadre di 4 ragazzi che individualmente). Le prove si sono svolte durante tutto l’anno scolastico, tramite una piattaforma web-based, e si concludono con la finale di Cesena. A differenza di altre “Olimpiadi” organizzate dal Miur, l’obiettivo non è quello di selezionare studenti d’eccellenza, ma di veicolare per tutti i partecipanti, concetti e competenze usualmente non comprese nei curricula ordinari".
CronacaOlimpiadi di problem solving al Campus