
Questa sera con una messa alle 20.30 nella chiesa di Castelvecchio le comunità parrocchiali del Rubicone, ricorderanno i venti anni della scomparsa, avvenuta il 5 gennaio 2002, di padre Raffaello Gasperoni, Missionario Comboniano, Padre Lello aveva passato prima 15 anni come missionario nel nord est del Brasile, in seguito altri 11 anni nella periferia della città di San Paolo. Ha seguito assieme ad un altro comboniano Padre Saverio, i minorenni che lasciavano la famiglia o venivano abbandonati formando bande d’assalto ed entrando nel circuito della micro criminalità e per tale motivo, eliminati da bande assoldate per tale scopo. "Una vergogna dell’umanità – dichiarò al Carlino Padre Lello nel dicembre 2000 – che non riesce a debellare questa strage degli innocenti". Padre Lello è stato un papà e un educatore per migliaia di bambini portati via per la maggior parte da morte sicura e da un futuro di delinquenza. Ha costruito case, chiese, pozzi per acqua potabile grazie ai contributi della comunità di Savignano e del territorio riminese. Riposa nel cimitero di Savignano, sua città natale. Nel settembre 2004 è sorta a Savignano per opera di alcune persone, l’associazione Amici di Padre Lello, con lo scopo di portare avanti il suo pensiero e l’aiuto concreto verso gli ultimi e i deboli della società, in America Latina e Africa. L’associazione ha terminato la costruzione di un asilo a San Paolo del Brasile, voluto e iniziato dallo stesso Padre Lello. Una struttura polivalente di 400 metri quadrati su un’area totale di 1200. Segue alcune adozioni ad Haiti, devolve contributi all’ospedale di Mutoku in Zambia fondato dalle riminesi Luisa Guidotti e Marilena Pesaresi, non mancando l’attenzione anche ai bisogni nel territorio locale. A Savignano e nei comuni vicini l’Associazione Amici di Padre Lello aiuta in modo particolare la Caritas, l’Associazione Papa Giovanni XXIII, lo storico Asilo Vittorio Emanuele di Savignano e diverse altre associazioni di volontariato e sostegno ai bisognosi che oggi aumentano di giorno in giorno. L’Associazione Amici di Padre Lello conta una cinquantina di soci, e presidente è l’attivissimo diacono Paolo Amadori. Si autofinanzia oltre che con libere offerte, anche mediante la vendita di indumenti usati in un piccolo negozio che si trova nel centro storico di Savignano ed è gestito da volontari che prestano la loro opera e il loro tempo al servizio degli altri.
Ermanno Pasolini