Omicidio Cesena, ucciso a calci e pugni per una donna. Ecco chi è la vittima

Agente di commercio ricoverato al Bufalini è statao arrestato per omicidio preterintenzionale ma poi liberato dopo l'interrogatorio

La vittima Antonio Rinelli

La vittima Antonio Rinelli

Cesena, 9 aprile 2019 -  ​Ha ucciso a calci e pugni il suo rivale in amore. Il fatto è accaduto a San Mauro Mare in via Orsa Maggiore, angolo viale Caterina Vincenzi Allocatelli, il lungomare a est della località turistica intitolato alla mamma del poeta Giovanni Pascoli. Erano circa le 24 della notte fra domenica e lunedì quando a casa di una donna di 41 anni, è arrivato Antonio Rinelli, originario di Potenza, ma residente a Ravenna, 46 anni, autotrasportatore.

L’uomo aveva avuto una relazione con la donna e due mesi fa si erano lasciati. Ma lui non si era mai rassegnato alla fine della loro storia, cosicchè ha continuato a cercarla in modo continuo e ossessivo. La donna abita al primo piano di una palazzina dove al piano terra vive anche la madre, insegnante in pensione. Rinelli ha suonato il campanello della donna evidentemente in cerca di una spiegazione della rottura della relazione. A quel punto lei è uscita in strada insieme al suo nuovo compagno Marco Guerrini, 44 anni, di Ravenna, agente di commercio. Tra i due uomini è scoppiato immediatamente un violento litigio.

Dagli insulti sono passati in breve tempo alle botte. Calci e pugni sferrati in modo bestiale da ambo le parti. Non sono stati usati attrezzi od oggetti di altro tipo. Una situazione che ha visto solo loro due e lei spettatori in quanto la località a quell’ora era praticamente deserta. A un certo punto Antonio Rinelli, dopo essere finito ai bordi di una staccionata di via Orsa Maggiore che delimita la strada dalla proprietà privata del ristorante pizzeria Luna Rossa, è stato scaraventato contro il muro dello stesso locale crollando a terra esanime. Sul muro sono rimaste evidenti tracce di sangue. Subito è stata chiamata una ambulanza del 118 e l’auto medicalizzata che, prontamente intervenute sul luogo della tragedia con i sanitari che hanno cercato di rianimare disperatamente l’uomo a terra che non dava segni di vita. Poi hanno dovuto arrendersi e constatare la morte dell’uomo.

A terra è rimasto anche Marco Guerrini, il nuovo compagno della donna, che è stato caricato e a portato dall’ambulanza a sirene spiegate all’ospedale Bufalini di Cesena, dove gli sono state riscontrate diverse fratture. L’uomo è stato trattenuto in osservazione dai sanitari in quanto per tutta la giornata di ieri è stato sottoposto a viste e controlli perché si temeva qualche emorragia interna, dovuta ai calci e pugni ricevuti. Non è in pericolo di vita. L’uomo, che è piantonato dai carabinieri, è stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale ma poi liberato, dopo l'interrogatorio.

La decisione di non chiedere misure coercitive è stata presa dal pm Sara Posa, dopo aver valutato che Guerrini è incensurato e dal momento che dagli atti emerge l'episodicità della sua condotta. Già la contestazione di omicidio preterintenzionale suggeriva fin da subito assenza di volontà omicida. Bisognerà anche approfondire se possa sussistere la legittima difesa. Una volta dimesso, sarà libero. L'arresto dovrà comunque essere convalidato. 

AGGIORNAMENTO Guerrini torna libero