Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di San Mauro Pascoli, il consigliere Domenico Marseglia, a nome del gruppo consiliare di minoranza San Mauro Futura, ha presentato un’interrogazione riguardante la trasformazione del parcheggio pubblico lungo la Sp10 in località San Mauro Mare in un’area attrezzata per la sosta camper. L’interrogazione nasce dalla decisione dell’Amministrazione comunale di modificare la destinazione d’uso del parcheggio, inizialmente progettato come spazio pubblico e successivamente convertito in un’area camper.
Nel documento presentato, il consigliere Marseglia ha evidenziato una serie di criticità legate alla nuova destinazione dell’area a cominciare dalla collocazione dell’area camper in una zona con elevata classificazione acustica, a ridosso della Statale 16 e nei pressi di una pista di go-kart, che potrebbe rendere il soggiorno poco confortevole per i turisti. Dice il consigliere Domenico Marseglia: "La zona scelta per un’area camper, a nostro avviso, non è molto idonea essendo collocata nella classe zonizzazione acustica comunale di livello IV a pochi metri da un’altra zona di classe V, la pista di Go Kart e a ridosso della Statale 16, a scorrimento veloce. Poi la mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico, nonostante la Relazione Tecnica Generale citi la possibilità di raggiungere località vicine tramite mezzi pubblici. Attualmente, infatti, non esistono collegamenti diretti tra San Mauro Mare e San Mauro Pascoli. C’è il rischio di un ulteriore spreco di risorse pubbliche, considerando che sono già stati investiti 126mila euro per l’acquisizione e la riqualificazione dell’area. Inoltre, il progetto della sosta camper prevede un ulteriore finanziamento di 120mila, la cui erogazione dipende dall’esito di un bando ministeriale. Il precedente progetto di parcheggio pubblico ha avuto il bando di concessione deserto a causa di condizioni contrattuali poco vantaggiose per i potenziali concessionari".
Alla luce di queste problematiche, il gruppo San Mauro Futura ha chiesto al sindaco e alla giunta di chiarire quali mezzi pubblici serviranno l’area camper, vista la carenza attuale di collegamenti; di illustrare le alternative nel caso in cui il finanziamento ministeriale da 120mila euro non venisse concesso; di riconsiderare la decisione di realizzare un’area sosta camper e valutare il ripristino del progetto originario di parcheggio pubblico, prendendo in considerazione l’opzione di una gestione diretta da parte del Comune, senza affidamento a società esterne.
Ermanno Pasolini