
Il consigliere comunale Andrea Imperato di Fratelli d’Italia, di professione. avvocato Foto Luca Ravaglia)
Ha suscitato scalpore la notizia che la Corte di Cassazione ha emesso cinque sentenze confermando le decisioni della Corte d’appello di Bologna in materia di retribuzioni dei lavoratori delle cooperative sociali che operano nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti in subappalto da Hera, stabilendo definitivamente che devono percepire la stessa retribuzione del contratto Federambiente, mentre ora percepiscono un salario inferiore previsto dal contratto delle cooperative sociali.
L’argomento è di stretta attualità politica poiché il 10 aprile scorso il Consiglio comunale aveva approvato una mozione che sollecita l’applicazione del salario minimo per tutti i lavoratori impegnati negli appalti e subappalti del Comune di Cesena.
Pochi giorni dopo Andrea Imperato, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, ha presentato un’interrogazione chiedendo di sapere a quanto ammonta la retribuzione oraria percepita dai lavoratori delle cooperative addetti alla raccolta dei rifiuti per conto di Hera; quanti sono i lavoratori dipendenti di cooperative che lavorano in subappalto da Hera, e che percentuale rappresentano dell’intera forza lavoro impegnata nel servizio; se esistono clausole relative alla retribuzione minima degli addetti alla raccolta dei rifiuti nel contratto di affidamento del servizio a Hera da parte dell’agenzia regionale Atersir.
La risposta del Comune, firmata dall’assessore Andrea Bertani è arrivata dopo un mese: i lavoratori delle aziende in subappalto sono inquadrati nei contratti dei Servizi ambientali oppure delle Cooperative sociali. I lavoratori addetti sono in totale 147, tra i quali 16 operano in subappalto (9 sono dipendenti delle cooperative sociali).
Per quel che riguarda la retribuzione oraria è stata fornita una tabella nella quale è riportato il costo orario dei lavoratori (da 20 a 42 euro) e la retribuzione (da 15 a 31 euro all’ora). Secondo Andrea Imperato non tornano i conti relativi alla percentuale dei lavoratori in subappalto e alla loro retribuzione, per cui chiederà ulteriori chiarimenti e farà un accesso agli atti per visionare il contratto Atersir-Hera perché si sarebbero delle clausole secretate.