Scalette, via al restauro "Ma si rispetti la storia"

Dopo le feste partirà l’intervento di recupero del percorso verso l’Abbazia. Bazzocchi (Touring Club) chiede ulteriori interventi di miglioramento.

Scalette, via al restauro  "Ma si rispetti la storia"

Scalette, via al restauro "Ma si rispetti la storia"

di Luca Ravaglia

Nei prossimi giorni, al termine delle festività pasquali, inizieranno i lavori di ripristino e recupero della via delle Scalette, luogo simbolico sia per l’aspetto religioso che storico della città: il suggestivo camminamento pedonale si snoda infatti dal centro fino alla basilica della Madonna del Monte immergendosi nella natura, regalando scorci da cartolina e toccando uno dei luoghi simbolo della fede mariana dell’intera Romagna. L’intento dell’amministrazione comunale è in effetti quello di ultimare l’opera entro Ferragosto, per consentire regolarmente la precessione dei fedeli in occasione della festa dell’Assunzione. Il costo complessivo dell’intervento è di 300.000 euro, 36.354 dei quali sono stati donati dai 285 sostenitori cesenati che nel 2020 parteciparono a una raccolta fondi. Sul tema è intervenuto anche il console regionale del Touring Club Italiano Pier Luigi Bazzocchi: "Accogliamo con molto favore l’avvio dei lavori – si legge nella sua nota - seppure in passato abbiamo espresso delle perplessità su alcune delle opere annunciate. Non ci è dato di conoscere i dettagli della ‘sistemazione’ ma proponiamo ugualmente alcuni interventi che riteniamo fondamentali". Bazzocchi suggerisce di collocare una segnaletica non impattante e che possa ricostruire il percorso originario, che iniziava prima dell’attuale via San Benedetto, dove peraltro il console propone di migliorare "e non di poco il decoro dell’inizio della via acciotolata che si riempie di fango ad ogni pioggerella e alla quale fanno da cornice i contenitori della raccolta differenziata. Salendo si notano gli avvallamenti ai lati della via, segno del passaggio dei mezzi militari nella seconda guerra mondiale. Certo rendono meno agevole il cammino, ma sarebbe opportuno lasciarne intatto almeno un breve tratto con un cartello che ne racconti la storia". Salendo ancora si incontra una striscia di moderno bitume che Bazzocchi invita a eliminare, soffermandosi poi sul fascino della suggestiva celletta collocata poco oltre, che ospita una "ragguardevole opera di Giannetto Malmerendi". Riguardo all’ultimo tratto di salita, la proposta è invece quella di fornire ulteriori informazioni sul territorio: "Magari una sosta davanti ad un cartello panoramico che indichi i monumenti più conosciuti di Cesena che si aprono alla vista sarebbe un’ottima occasione per riprendere fiato. La voce più importante però rimane la sistemazione del fondo stradale: soprattutto proprio le ‘scalette’, sono in condizioni pericolose".

Restando in tema di manutenzione stradale, ieri è terminata una parte degli interventi in viale Mazzoni. Garantendo i giorni di mercato, da giovedì 13, fino a venerdì 21 aprile, salvo imprevisti dovuti al maltempo, verrà effettuata la riasfaltatura da piazza del Popolo fino a via Lugaresi, compreso un breve tratto di via Pio Battistini. Successivamente, a partire dal 26 giugno, il cantiere deputato a eliminare le barriere architettoniche si trasferirà da piazza San Domenico all’Istituto ‘Lugaresi’. Fine lavori prevista entro agosto.