ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Solidarietà e progetti Fondazione Carisp e Credit Agricole confermano l’impegno

Nel triennio 2019-2021 il gruppo bancario ha messo a disposizione del sodalizio cittadino un milione e duecentomila euro. La quota più rilevante è andata alla salute, poi formazione e cultura.

Solidarietà e progetti Fondazione Carisp e Credit Agricole confermano l’impegno

di Annamaria Senni

Un milione e 200 mila euro messi a disposizione fra il 2019 e il 2021 dal Fondo Credit Agricole Italia a favore dei progetti sostenuti da Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. Sono un centinaio i progetti per il territorio individuati e sostenuti da Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e Credit Agricole Italia grazie all’importante somma che la banca ha stanziato in virtù dell’accordo di collaborazione triennale tra le parti siglato nel 2018: che prevedeva l’assegnazione di 400mila euro all’anno. I principali settori di intervento, negli anni caratterizzati dalla pandemia, sono stati la salute, il contrasto al disagio sociale, la tutela del patrimonio artistico e la ricerca.

"Proprio alla salute – ha sottolineato il presidente della Fondazione Carisp, Roberto Graziani – è andata la quota più rilevante, oltre 314mila euro. Credit Agricole è stato un partner prezioso, e anche in questo periodo complicato ha confermato la propria disponibilità per le emergenze del territorio". Sedici gli interventi finanziati inerenti alla salute, fra cui spicca l’acquisto, nel periodo più critico della pandemia, di ventilatori polmonari e monitor a favore dell’Ausl Romagna per un importo di 104mila euro. "Una vera boccata d’ossigeno – ha sottolineato Stefano Sanniti, direttore della struttura complessa Fisica Medica e Ingegneria Clinica dell’Ausl Romagna – in un momento critico". Rilevante anche la somma destinata alla ricerca universitaria, quasi 215mila euro. "Con questa importante somma – ha detto Massimo Cicognani, presidente del Campus Universitario Cesenate – sono state istituite tra le altre cose due borse di dottorato ed è stata supportata l’istituzione di un nuovo corso di laurea internazionale, che vedrà a giugno i primi laureati in ‘Digital transformation management’. Un corso in lingua inglese, che unisce informatica e business per portare i neo laureati nel mondo del lavoro".

Ammonta a 192mila euro la somma assegnata a iniziative di carattere culturale, fra cui spiccano gli interventi di restauro di due importanti opere all’Abbazia del Monte (‘La presentazione di Gesù’ di Francesco Francia e l’Annunciazione di Bartolomeo Coda). "Non posso che ringraziare – ha detto Dom Mauro Maccarinelli, Abate dell’Abbazia del Monte – per questi interventi a favore della città. L’abbazia è un patrimonio di tutti che vive un momento difficile e saranno necessari anni di lavoro per salvaguardare questo patrimonio religioso". Oltre 156mila euro sono serviti per contrastare il disagio sociale e sostenere le persone in difficoltà. "Voglio ringraziare le persone che hanno accolto e ascoltato questo grido di aiuto – ha detto William Tafani, presidente di Mater Caritatis, ente gestore dei servizi della Caritas diocesana, tra cui la mensa che serve ogni giorno 45 pasti – quelle persone che hanno avuto un animo così grande da voler donare dignità a chi ogni giorno ne viene privato". "Abbiamo lavorato con il massimo della trasparenza possibile – ha detto infine il presidente di Fondazione Carisp Roberto Graziani che ha annunciato che non si ricandiderà a fine mandato a causa dei tanti impegni lavorativi – e la nostra priorità, assieme a Credit Agricole, in cui abbiamo trovato massima disponibilità, è sempre stata quella di aiutare il territorio. Per il 2023 si è già deciso di operare per alcuni grandi progetti per lasciare un segno ancora più profondo nel territorio".

All’assemblea del prossimo 20 maggio gli attuali vertici di Fondazione Cassa di Risparmio proporranno come presidente l’attuale vice-presidente Luca Lorenzi e come vice lo stesso Graziani, un ‘cambio ai vertici’ che garantirà continuità al lavoro iniziato.