Il deputato Jacopo Morrone (nella foto), segretario di Lega Romagna, critica "il tam tam dei presidenti delle Province romagnole si sono scagliati contro il Governo, sulla scia del presidente dell’assemblea dei presidenti della Provincia, per un presunto taglio di un miliardo e 700 milioni da parte del Mit per investimenti pluriennali destinati alla manutenzione della rete stradale provinciale".
"Si è subito avvertita la strumentalità politica dell’allarme lanciato da Enzo Lattuca (Forlì-Cesena), Valentina Palli (Ravenna) e Jamil Sadegholvaad (Rimini) – aggiunge Morrone – anche a fronte del fatto che il ministero, a stretto giro di posta, ha dato rassicurazioni sui fondi 2025. Non un dietrofront ma una garanzia accompagnata da un avvertimento: le risorse saranno erogate rispettando puntuali adempimenti da parte degli enti che dovranno realizzare gli interventi nei tempi previsti. Va ricordato che se molte strade provinciali romagnole presentano un grave stato manutentivo il problema è da far risalire a concause dove primeggiano gli storici ritardi delle Province".