Tamara Cantelli: "Potevo morire, ma non cambio la mia vita"

Cesena, la ’voce’ di Radio Gamma accoltellata sulla porta di casa, parla dall’ospedale dove è stata sottoposta a tre operazioni per salvarle la funzionalità della mano. "Tornerò tra un mese"

Cesena, 4 febbraio 2022 - Mostrano segnali di miglioramento le condizioni di Tamara Cantelli, amatissima voce di Radio Gamma e co-fondatrice della compagnia Teatro della rosa, che martedì sera è stata accoltellata e scippata della borsa davanti alla porta di casa sua, in pieno centro a Savignano sul Rubicone. Proseguono intanto anche le indagini dei carabinieri: Tamara Cantelli è stata aggredita da un uomo di carnagione chiara che l’ha colpita al polso con un coltellaccio per poterle strappare la borsa, mentre probabilmente un complice l’aspettava lungo la strada. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena, è già stata sottoposta a tre interventi chirurgici. Con lei l’amica del cuore Elide Magnani, grazie alla quale siamo riusciti a raggiungere Tamara Cantelli al telefono.

Tamara Cantelli indagini a Savignano sul Rubicone, c'è l'identikit dell'aggressore - 

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Tamara Cantelli è stata aggredita e accoltellata sulla porta di casa
Tamara Cantelli è stata aggredita e accoltellata sulla porta di casa

Tamara, prima di tutto: come sta? "Sto uscendo piano piano dal terribile choc e da una violenza che ritengo assurda. Al momento sono circondata dalla grande professionalità del personale medico e paramedico dell’ospedale Bufalini. Tutti si sono prodigati al massimo per riparare quello che mi è stato fatto, salvandomi letteralmente la mano".

Le tre operazioni sono perfettamente riuscite. E ora cosa accadrà? "Il percorso medico sarà ancora molto lungo, perché dopo aver ricostruito arteria e tendini e ricomposto la frattura, servirà adesso una terapia particolare, una vera e propria rieducazione finalizzata a recuperare appieno l’utilizzo della mano. Ma io sono molto fiduciosa".

Ricorda il volto del suo aggressore? "Carnagione chiara, capelli scuri e occhiali con montatura scura. Penso dai cinquant’anni in su. Non saprei dire altro".

Quando spera di poter tornare a Savignano? "Sinceramente al più presto. I medici appena possibile mi manderanno a casa, ma so già che dovrò tornare tante volte all’ospedale Bufalini per le medicazioni e per avviare la terapia riabilitativa. Mi stanno seguendo tutti in modo eccezionale e continueranno fino alla completa guarigione".

Le manca già la radio? "Tantissimo. Mi mancano la radio e mi mancano gli amici".

I suoi tantissimi ascoltatori in questi giorni stanno inviando centinaia di messaggi di affetto nei suoi confronti. Cosa vuole dire loro? "Voglio ringraziarli con tutto il cuore e rassicurarli: appena sarà possibile ritornerò ai microfoni di Radio Gamma. I medici mi hanno imposto il riposo assoluto per un mese. Dopodiché arrivo".

Sente di dover dire qualcosa, invece, alle tante donne che ogni giorno subiscono aggressioni come la sua? "Quello che mi è accaduto è veramente assurdo, anche in considerazione del fatto che non era notte fonda ma le 19.45. Ma alle donne dico che non dobbiamo mai rinunciare alla nostra vita e alle nostre abitudini per paura. Però...".

Però? "La sicurezza e la protezione nelle nostre strade sono fondamentali. E a tutti dico di stare attenti e di guardarsi attorno, pur senza perdere mai la fiducia nei confronti del prossimo. Mai esagerare in un senso e nell’altro, e confidare fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine".