
Fabiola Cuccagna con la testa di un manichino: tra i suoi lavori più celebri spicca una sedia dedicata al leggendario ciclista Marco Pantani
Oggi all’Art Mbt si inaugura la mostra di Fabiola Cuccagna. L’arte del collage è la protagonista della nuova esposizione allestita nel locale sul lungomare Carducci di Cesenatico, dove Max e Ivan hanno deciso di dare anche un’impronta culturale. Dopo il grande successo della mostra di Solange, oggi sbarca Fabiola Cuccagna, un’artista geniale, la quale attraverso l’arte del recupero e della narrazione visiva, riesce a trasformare oggetti comuni in straordinari veicoli di storie ed emozioni. Fabiola Cuccagna, meglio conosciuta come "La Cuccagna c’è", è un’artista di collage che, da oltre dieci anni, si distingue per la sua capacità di trasformare oggetti di recupero in opere d’arte evocative e ricche di significato. La sua passione artistica è iniziata con le sedie, che ha saputo reinventare come vere e proprie tele su cui narrare storie. Tra i suoi lavori più celebri spicca una sedia dedicata al leggendario ciclista Marco Pantani, donata nel 2020 allo Spazio Pantani, il museo multimediale dedicato al campione. Quest’opera, arricchita di immagini e scritte, racconta la vita e la carriera del campione, esprimendo al contempo l’emozione e il rispetto per la sua figura. Altre sedie sono state donate a diverse istituzioni, come il Conservatorio Maderna di Cesena.
Da circa un anno e mezzo, Fabiola ha scoperto un vero e proprio amore per i manichini, i busti, i mezzibusti e le teste, anch’esse realizzate con la stessa tecnica di collage. La sua prima mostra risale a circa un anno fa, quando espose le sue opere in una personale nella Stazione Aperta di Cervia. Le opere di Fabiola Cuccagna, nell’ambito del progetto "Art Lab Artist", resteranno in esposizione per due settimane.
g.m.