A San Lazzaro sono vincenti Bianca Macrelli e Iris Damassa

Le due giovanissime amazzoni hanno conquistato rispettivamente la categoria ’Cmp 40 Welcome’ e il trofeo regionale esordienti junior

E’ molto più di una passione. L’equitazione è uno stile di vita, da assaporare in simbiosi col proprio cavallo e che trascende dalla manciata di minuti di durata di una gara. E quando dal campo di gara arrivano soddisfazioni misurate col peso delle medaglie, la gioia vale doppio. E’ quello che hanno provato Bianca Macrelli e Iris Damassa, le giovani amazzoni che frequentano il maneggio di Borgo delle Rose nell’omonima località tra Borello e Mercato Saraceno sotto l’egida di Jessica Parma, entrambe protagoniste a San Lazzaro di Savena, in una gara di cross country che nell’arco di due giorni ha coinvolto tante promesse dell’equitazione regionale.

Bianca, che ha 10 anni, ha vinto la categoria ‘Cmp 40 – Welcome ab’ mentre Iris, di due anni più grande, ha conquistato il trofeo regionale esordienti junior cn 80. "E’ stata una grande gioia – commenta Linda Tramonti, madre di Iris – che condividiamo appieno con chi ogni giorno ci guida in questo incredibile e affascinante mondo, che la nostra famiglia ha scoperto quando Iris era piccolissima e, ad appena tre anni, stanca dei riposini pomeridiani, andava alla ricerca di un’attività alla quale dedicarsi. Fin da subito ha avuto le idee chiarissime, insistendo per poter salire in groppa ad un cavallo. L’equitazione è uno sport particolare, dal grande fascino, ma certamente è anche molto impegnativo. Iris però non si è mai arresa, mostrando una costanza, una determinazione e uno spirito di sacrificio da fare invidia agli adulti: ha saputo aspettare i momenti e i tempi giusti per aggiungere ogni volta un mattoncino di qualità al suo percorso. E ora eccola qui, col trofeo di campionessa".

Fare equitazione significa prendersi cura del proprio cavallo, ‘prepararlo’ al meglio e condividere ogni istante delle gare. "Sono due corpi e due cuori che si muovono in simbiosi – persegue mamma Linda – e questo non si improvvisa. Il talento dell’insegnante Jessica Parma è però davvero cruciale nell’accompagnare le ragazze nel loro percorso di crescita e il riconoscimento in gara è certamente la dimostrazione che la direzione sia quella giusta".

Luca Ravaglia

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