Cesena, Robert Lewis verso l’uscita di scena Mario Mercadante, un sacrificio necessario

Dopo i tre giorni di riposo, oggi pomeriggio a Villa Silvia i bianconeri riprenderanno la preparazione in vista dell’esordio in campionato, in programma domenica 3 settembre quando voleranno in Sardegna e faranno visita all’Olbia. Al centro Rognoni, Ciofi e compagni si alleneranno fino a sabato (al pomeriggio oggi, al mattino le altre due), mentre domenica (inizio alle 20.30) i bianconeri saranno impegnati in un nuovo test amichevole sul campo dell’Imolese.

Intanto in società si sta passando dalle parole ai fatti. In occasione dell’apertura della campagna abbonamenti, poche settimane fa Michael Aiello, che insieme ad altri soci americani detiene la maggioranza della società Jrl, aveva detto chiaramente che si stava andando verso un passaggio importante e che la posizione di Robert Lewis (contratto come Ad fino a fine anno) sarebbe diventata marginale.

E’ stato questo l’unico intervento verbale, chiaro e di persona effettuato dalla società dopo la clamorosa eliminazione con il Lecco nei playoff. Nei giorni scorsi si è riunita l’assemblea dei soci americani che avrebbe tolto deleghe e poteri a Roberto Lewis che così non sarebbe più operativo, e questo nonostante sia ancora titolare di un contratto da Ad fino a fine 2023. Non si conoscono gli estremi di tale d’accordo e se l’ormai ex Ad continua ad avere una percentuale in società (pare il 3%).

Tutto quindi al momento sarebbe nelle mani della famiglia Aiello (pare in causa con Lewis negli Stati Uniti), da un po’ di tempo rappresentata operativamente da Michael che sta cercando un direttore generale che guidi a livello gestionale il club. Sono stati sentiti diversi profili, ma non sarebbe stato ancora individuato quello giusto. E’ sempre stato detto che nel club mancava chiarezza, ma questa sarebbe una mossa che porterebbe qualche certezza in una situazione generale molto delicata e in pieno mercato dove servirebbero decisioni e autorizzazioni operative veloci per attrezzare una squadra che vuole essere protagonista e che invece è ancora incompleta e bloccata nelle operazioni in entrata e in uscita. Con l’uscita di scena a livello operativo di Robert Lewis diventa quindi marginale la figura di Massimo Agostini che ha un contratto fino a giugno 2024.

Nulla di nuovo per il mercato. Complice il Ferragosto, ma complice anche la difficoltà di riuscire a piazzare gli esuberi che in questo momento continuano ad indossare la casacca del Cavalluccio; e sul cui domani al momento esistono solo chiacchiere, interessamenti a parole ma nulla di concreto. L’uscita inaspettata verso il Gubbio di Mario Mercadante risponde ad equilibri tecnici ed economici. Quelli che a volte costringono a fare operazioni che in un altro contesto non sarebbero state fatte.