I romagnoli dovranno essere sporchi e cattivi

Ultime tre curve del campionato, sono tornanti durissimi per tutti, nella singola gara la differenza di punti in classifica conta ancora meno che in passato e tutti possono battere tutti. E’ con questa mentalità che deve giocare il Cesena in casa del Montevarchi, i toscani sono tre gradini sopra la zona playout e hanno fretta di allontanarsi definitivamente. Stesso ragionamento vale per le inseguitrici al terzo posto Entella (a -4 dai bianconeri) e Pescara (-5) che dovranno fare i conti con le sempre insidiose Viterbese e Grosseto.

Il Cesena dovrà essere operaio specializzato sapendo però di avere anche colpi di qualità. L’emergenza si fa ancora sentire in mezzo al campo dove continuano a mancare e continueranno ancora per un po’ le geometrie e l’equilibrio di Rigoni e l’autorità di Missiroli, ingredienti fondamentali in una squadra che vorrebbe sempre proporre gioco. Prepararsi quindi anche a una partita ‘sporca’, poco spettacolare, il Cesena può fare anche questo, ha infatti limiti nella manovra e nella rapidità, ma ha dimostrato di potervi sopperire stando sul pezzo, lottando non mollando mai consapevole che qualche guizzo può sempre trovarlo. Fondamentale sarà proteggere la difesa, negli ultimi tempi le difficoltà ci sono state.

I bianconeri sono terzi dalla 13ª giornata, battendo l’Entella sono sulla strada giusta per conservare quella posizione di privilegio ai playoff che stanno meritando, ma forse il tassello più complesso è proprio quello odierno. Sporco e cattivo il Cesena in Toscana dovrà essere anche questo. re.ce.