Come sta Stefano Bonaccini "Mi sento meglio. Forza, ce la faremo"

Il Governatore dell'Emilia Romagna, positivo al Covid, ha la polmonite bilateriale e lancia un appello su Facebook: "Il vaccino sta per arrivare, serve ancora uno sforzo"

La foto postata su Facebook dal presidente della Regione Stefano Bonaccini

La foto postata su Facebook dal presidente della Regione Stefano Bonaccini

Bologna, 17 novembre 2020 -  “Come saprete, nei giorni scorsi ho passato una notte in ospedale per una serie di accertamenti. I risultati, per fortuna, sono stati buoni, con parametri medici nella norma, e già nel pomeriggio ero di nuovo a casa, dove sto proseguendo il periodo di isolamento e le terapie per curare la polmonite bilaterale che mi ha colpito”.

Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, colpito dal Covid, rassicura gli emiliano-romagnoli con un post sulla sua pagina facebook. “Mi sento comunque meglio – annuncia Bonaccini -. Per chi conosce il mio carattere e come son fatto, sa che per me fermarmi non è facile, tuttavia devo rispettare il riposo che i sanitari mi hanno consigliato, per uscirne il prima possibile”.

Il post su Facebook di Stefano Bonaccini

Il post di Stefano Bonaccini
Il post di Stefano Bonaccini

Il presidente si appella ancora una volta al senso di responsabilità di tutti. “C’e’ un forte senso di responsabilità che sta continuando a dimostrare la stragrande maggioranza degli emiliano-romagnoli - sottolinea - . Da sabato e domenica, infatti, sono in vigore nella nostra regione nuove misure restrittive. Conoscete il mio pensiero: le polemiche non mi piacciono, le trovo assurde in un momento drammatico come questo.

E' naturale avere anche visioni discordanti, ma per uscire dalla pandemia abbiamo un'unica strada davanti: lavorare insieme per abbassare il prima possibile la curva dei contagi, svuotare gli ospedali e aiutare medici, infermieri e operatori sanitari, encomiabili ogni giorno, dando così respiro a loro e continuando a garantire la gran parte delle attività sanitarie ordinarie”.

Il bollettino Covid del 17 novembre, dati dell'Emilia Romagna

Assicura, poi, che la sanità dell'Emilia-Romagna sta reggendo, ma ci vuole uno sforzo collrettivo: “Stiamo curando tutti, non solo i casi Covid, e questo nessun parametro o algoritmo lo può cancellare. Ma la tenuta della nostra sanità richiede da parte di tutti noi un ulteriore sforzo: dobbiamo rispettare le regole e limitare il più possibile i contatti a quelli strettamente necessari".

Ringrazia, poi, “i commercianti, gli esercenti, i baristi, i ristoratori, i gestori di palestre, piscine e società sportive, gli artisti e gli operatori culturali e dello spettacolo e tutti coloro che hanno un’attività che hanno dovuto sospendere o limitare. Il vostro sconforto e la vostra preoccupazione sono più che comprensibili, ma in una situazione davvero difficile state dimostrando una maturità e una coscienza civica non scontate”.

E promette, per loro, aiuti immediati: “In Giunta siamo al lavoro su misure di sostegno, attraverso fondi regionali, che possano integrare i ristori nazionali. Così come in sede di Conferenza delle Regioni il tema degli aiuti e, soprattutto, della loro velocità di erogazione, è stato posto come priorità assoluta”.

“Stiamo vivendo un periodo molto difficile – riconosce Bonaccini -. Ma non mi stanco di ripetere che siamo una comunità forte e unita. Continuiamo a fare insieme la strada che resta, certo non breve, sapendo che il vaccino sta per arrivare, e questa è una notizia straordinaria”. E chiude con un'esortazione al coraggio e alla speranza: “Forza, che ce la facciamo. Un abbraccio, Stefano” 

 

Il punto Covid, Bonaccini in ospedale per la notte - "Stefano, siamo con te Vinci questa battaglia"L’annuncio di Bonaccini scuote i social "Ho un inizio di polmonite, ma non mi fermo"